Staffisti da assumere presso la “Città Metropolitana” parla il consigliere comunale Anna Ulleto, del gruppo misto. “Ho letto di tutto su questa vicenda tranne la realtà dei fatti – dichiara Ulleto -. Prima di parlare alla “pancia” dei cittadini bisognerebbe raccontare la verità e poi esprimere giudizi. Il numero iniziale degli staffisti da assumere era esattamente la metà di quelli messi a bando. Professionisti da assumere a tempo pieno presso l’ex Provincia. Poi ha pesato il fatto che il sindaco Luigi De Magistris non avesse una maggioranza per governare e deve per forza sottostare ai diktat che arrivano da Pd e Forza Italia. Sulla questione degli staffisti è accaduto proprio questo. La proposta iniziale, ossia l’assunzione della metà dei posti messi a bando, è stata accantonata perché i consiglieri della “Città metropolitana”, soprattutto di Pd e Forza Italia, hanno chiesto al sindaco di raddoppiare il numero degli staffisti da assumere, questa volta part-time, per garantire ad ogni consigliere la propria prebenda”.
Prosegue la consigliera: “Non più, quindi, incarichi professionali ma una enorme infornata clientelare come “premio” a tutti gli eletti. Un incarico a testa per ogni consigliere. Ecco perché il sindaco ha sbagliato a sottostare ad una richiesta dei consiglieri che reputo assurda ed inaccettabile ma chi si dovrebbe vergognare in questa vicenda di sprechi sono innanzitutto quei partiti di opposizione, Pd e Forza Italia in particolare, che hanno preteso dal sindaco, visto che sono indispensabili sul piano numerico per governare l’ex Provincia, di raddoppiare il numero degli staffisti – conclude Ulleto – facendo passare il criterio che ogni consigliere potrà scegliere una persona da assumere”. Altro che De Magistris, ancora una volta il vero problema resta Pd-Forza Itralia”.