“Voteremo ‘no’ in aula e in commissione a qualsiasi legge che riguarda i debiti fuori bilancio della Regione Campania. Nulla è stato fatto dopo le clamorose dimissioni dell’ex presidente del Collegio dei revisori dei conti e del suo clamoroso atto d’accusa racchiuso in una lettera di 23 punti”. Lo dice Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle intervenendo nel corso del Consiglio regionale della Campania. “La maggioranza e la Giunta lavorano spesso borderline – sottolinea Saiello – non c’è, non esiste un meccanismo di controllo interno per quanto riguarda la formazione dei debiti fuori bilancio che a volte, cioè spesso, sono pagati addirittura due volte”.
“Mi chiedo cosa fa l’avvocatura regionale e gli organismi intermedi di controllo per evitare il lievitare dei debiti ? – evidenzia Saiello – siamo di fronte a una fotografia confusa e assurda di una Regione che non ha il controllo di nulla come abbiamo approfondito anche in Commissione Trasparenza”. “E’ un buco nero, una casistica che testimonia non l’eccezionalità ma la regola dei debiti fuori bilancio – spiega – manca la verifica e la gestione da parte dell’amministrazione regionale del debito”. “Il Movimento 5 Stelle voterà sempre ‘no’ ai debiti fuori bilancio – denuncia il consigliere regionale – perché non vuole avallare in nessun modo quello che denunciamo come un vero e proprio sistema”. “Con forza ribadiamo la richiesta di nominare una Commissione d’inchiesta ad hoc – conclude Saiello – che faccia luce sulle responsabilità burocratiche di un meccanismo collaudato e tacitamente accettato da tutti che abbiamo definito la ‘fabbrica dei debiti fuori bilancio’”.