Ne è passata di acqua sotto i ponti, da quel lontano 19 luglio 2015. Il richiamo alle semplici regole del Movimento appariva quasi scontato, quantomeno doveroso dopo i ripetuti successi elettorali, che inevitabilmente avevano messo alla luce una serie di criticità nella struttura stessa della miriade di meetup, che nell’immaginario collettivo avevano costituito la solida ossatura del Movimento, ma che iniziavano a suscitare più di un appetito tra i soliti opportunisti a caccia di poltrone. Ci saremmo aspettati, quindi, un’applicazione certosina delle semplici raccomandazioni contenute in quella lettera, ma così non è stato. O almeno non per tutti. Si è assistito, nel tempo, ad una triste competizione tra gruppi alla ricerca spasmodica della sponsorizzazione da parte del portavoce, riportando alla mente l’abitudine, tutta nostrana, di scegliere il “padrino” più adatto, o magari più influente, per suggellare una sorta di inscindibile “cognatio spiritualis”. Decine di pagine e gruppi continuano, a distanza di quasi due anni, ad utilizzare imperterriti logo, stelle, colori e sigle, con la benedizione (o semplice distrazione?) di portavoce e sedicenti “movimentisti” (termine del quale non è ben chiaro il significato), che aggiungono like e faccine a iosa nei post dei gruppi di loro gradimento , con buona pace del messaggio di Fico e Di Battista trasformato di volta in volta in vessillo, alla bisogna ed a seconda dei casi. E così gli interventi dei distratti portavoce e sedicenti fioccano, in alcuni casi isolati e soltanto in quelli, in gruppi o pagine rei delle medesime violazioni, con vigorosi richiami all’ordine e richieste di immediata smentita, vere e proprie levate di scudi, con il magro risultato di finire per mettere i puntini sulle vocali sbagliate. Casi identici, reazioni diverse: una doppia velocità totalmente ingiustificata ed incomprensibile ai più, che richiede tuttavia se non un serio approfondimento, quantomeno una riflessione. Le regole sono uguali per tutti, anche quando uno pensa di valere dieci o cento.