Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi, sui principali quotidiani, leggiamo che Acerra è tra i comuni attenzionati dalla prefettura per la regolarità delle operazioni di voto: lo ha affermato il Prefetto di Napoli Carmela Pagano durante un’audizione in Commissione Antimafia.
Non ci sorprende affatto: pretendiamo attenzione su questo tema, delicatissimo, da mesi. Sabato, insieme al Senatore Peppe De Cristofaro, membro della Commissione Antimafia, abbiamo chiesto di vederci ancora più chiaro sull’intreccio tra politica, imprenditoria e malaffare che rischia di soffocare il nostro territorio.
Le istituzioni si impegnino per garantire l’11 Giugno un voto realmente LIBERO e per garantire la piena agibilità democratica, a cominciare dalle piccole cose: basta con la guerra dei manifesti, alla quale non abbiamo preso e non intendiamo prendere parte. Abbiamo diritto, così come tutte le liste candidate alle elezioni, ad uno spazio pubblicitario, il numero 13, che, nonostante lo sforzo di militanza dei compagni e delle compagne che vanno ad attaccare i manifesti, viene costantemente ed abusivamente occupato da altri candidati e da altre liste.
Di questo abbiamo investito nelle ultime ore direttamente la Polizia Municipale di Acerra. Saremo intransigenti, perché la democrazia va praticata, ogni giorno ed in ogni gesto, e non soltanto evocata.