Da tempo attivo sul territorio, il Meetup Casavatore in MoVimento – Forum M5S mette in moto una raccolta di firme per prendere apertamente le distanze dalle vicende che hanno interessato il Comune di Casavatore e stigmatizzare i comportamenti poco trasparenti della passata amministrazione: di seguito la dichiarazione di uno degli attivisti del meetup, Luca Galiero: “A seguito dello scioglimento del nostro Comune, per scrollarci di dosso l’etichetta di “comune controllato dalla camorra”, abbiamo deciso di costituirci parte civile nel procedimento contro gli amministratori indagati, in attesa della definizione delle responsabilità penali. Siamo fermamente convinti che l’adesione spontanea a questa procedura sia il segnale più forte che noi, insieme a tutti i cittadini di Casavatore onesti e liberi, che sono la maggioranza, intendiamo prendere le distanze apertamente dalla politica del malaffare. Chiediamo a tutti di aderire a quest’evento, al di là delle appartenenze politiche. La raccolta firme inizierà domenica 30 aprile e continuerà fino alla prima udienza preliminare. Ne va del nostro futuro.”