MARCIANISE – Reperti di natura archeologica risalenti al VI-V secolo a.C. sono stati sequestrati dai carabinieri a Marcianise (Caserta). Marianna Musone è stata denunciata per ricettazione e impossessamento illecito di beni culturali. I militari hanno scoperto, in un locale di pertinenza dell’abitazione, 6 anfore di varie dimensioni, 22 statuine di vari soggetti, 74 portacandele in terracotta, 8 vasetti di terracotta, 2 bracciali.
L’operazione è partita in seguito al fermo dell’auto del figlio della Musone, Domenico Maietta, 29enne, trovato in possesso di droga e di una pistola priva di matricola e marca. I militari si sono poi recati a casa del giovane sequestrando un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, rinvenendo inoltre due fucili calibro 12, uno dei quali legalmente detenuto, e munizioni. É stato arrestato per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente; proprio nel corso della perquisizione domiciliare i militari hanno scoperto i reperti. (ANSA)