NAPOLI. I consiglieri di “Città metropolitana” del Pd, Alessia Quaglietta e Giuseppe Cirillo, chiariscono la loro posizione rispetto alle polemiche scoppiate dopo l’affidamento da parte di Luigi De Magistris delle deleghe in seguito ad un accordo politico istituzionale che comprende tutte le forze rappresentate in Consiglio.
“In “Città metropolitana” – dichiarano i consiglieri Quaglietta e Cirillo -, dopo diversi confronti sui temi da affrontare e sulle risposte da garantire ai territori, tutte le forze rappresentate in Consiglio hanno aderito ad un accordo istituzionale per cercare di garantire risultati concreti alle realtà locali. Su questa tesi ribadiamo il nostro impegno politico ed istituzionale in “Città metropolitana” ben oltre gli interessi di piccolo orticello o, peggio ancora, legati ad ambizioni o obiettivi personali da coltivare all’interno di una logica che sacrifica gli interessi collettivi e dei territori. Per noi la strategia politica e gli obiettivi personali non possono essere anteposti al bene delle comunità. Ci siamo candidati per cercare di trasferire nell’ex Provincia le istanze della gente di aree spesso dimenticate ed abbandonate al proprio destino. Quelle deleghe a noi affidate, qualora il partito dovesse decidere di accettare, rappresenterebbero semplicemente lo strumento attraverso il quale riusciremo a dare un contributo ancora più forte e deciso non solo nel rappresentare le istanze dei territori ma anche per proporre soluzioni concrete alle problematiche da troppi anni in attesa di risoluzione. Non si tratta di un accordo politico in chiave di sostegno elettorale a Luigi De Magistris, ma semplicemente un patto per i territori che vede protagonisti in “Città metropolitana” tutti i partiti, incluso il Movimento 5 Stelle”.