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L’onanismo politico caivanese

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A Caivano esiste un modo del tutto originale di risolvere i problemi, si elimina la causa del problema.

Il dissesto ha abituato i cittadini a fare a meno di alcune cose e ad averne altre in eccesso.

Se, da un lato, mancano i servizi essenziali come la mensa scolastica, il personale negli uffici, i vigili urbani sul territorio decimati da una carriera statica da ufficio, trasporto pubblico inesistente, dall’altro l’eccesso di buche per le strade, quello dei tributi comunali al massimo consentito, per non parlare di altro.

Uno dei primi problemi ad essere stato risolto in modo innovativo, fu quello di fornire la mensa scolastica a costo zero per il Comune facendolo pagare ai genitori e magnificando l’idea stupenda attraverso la stampa locale asservita e schiava.

Oggi, almeno da quello che ci risulta, il consigliere di maggioranza Jeeg Robot d’acciaio, ha sfornato l’ennesima, stupefacente, sbalorditiva, sorprendente soluzione che mai nessuna mente geniale al mondo abbia immaginato, risolvere il freddo nelle aule facendo restare gli scolari a casa.

F E N O M E N A L E!

Un po’ come dire che per risolvere i problemi di un malato basta eliminare l’ammalato, semplice ed elementare.

Non c’è che dire, resto muto di fronte a tanto sfoggio di intelligenza.

E il cittadino è un Polifemo accecato da Nessuno, l’unico occhio offeso da una classe dirigente onanista e godereccia che si trastrulla immaginando il popolo prono e pronto a soddisfare ogni suo desiderio.

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