Frattaminore – Tragedia familiare in via Liguori. La strada è a pochi passi dalla parrocchia di San Maurizio e dal cuore della città. Tutto si è consumato in una palazzina a tre piani, primo piano, piano rialzato e una mansarda. Ad ogni piano abita una famiglia, quella di Gennaro Iovinelli, cinquantenne originario di Caivano, era al piano rialzato.
A dare l’allarme questa mattina proprio uno dei vicini. Nessuno nella notte si è accorto della tragedia, infatti molti erano svegli in attesa del risultato del referendum.
Sull’accaduto ci sono indagini in corso.
La scoperta questa mattina, quando il vicino che abita nella mansarda, è sceso per andare al lavoro, intorno alle 10.00 e ha trovato a penzoloni il corpo dell’uomo, che si era impiccato alla ringhiera dell’androne.
Sotto choc dopo aver visto, riesce ad allertare ambulanza e forze dell’ordine.
La donna, dalle prime indagini risulta che l’uomo abbia fracassato il cranio alla donna, Katia Perrotta di 40 anni scaraventandola alle pareti della cucina, poi abbia soffocato il figlioletto di tre anni, e poi con una corda si è impiccato alla rampa delle scale.
Lui un lavoro saltuario, lei lavorava, un paese intero sotto choc.