Casoria – Due incidenti mortali dopo 28 giorni. Stefano Basile e antonio Ferrara perdono la vita in un modo assurdo, mentre lavoravano per ripulire le strade dai rifiuti. I sindacati commentano: “Si parla tanto di raccolta differenziata, ma non si parla di un settore allo stremi, affidato ad amministrazioni locali povere di risorse e spesso poco attente alla qualità del servizio e alla sicurezza dei lavoratori”.
Così per la questione sicurezza nei cantieri per il prelievo dei rifiuti sono scesi in campo i sindacati, la FpCgil con Antonio Santomassimo, la FitCisl con Alfonso Langella, la UilTrasporti con Fabio Gigli e la Fiadel con Vittorio D’Albero. Hanno indirizzato una nota al Prefetto, a De Magistris, all’assessore Regionale al Lavoro Sonia Palmeri, all’Anci, alla Direzione Territoriale del Lavoro e all’Inail. La loro richiesta è un incontro urgente.
Spiegano le sigle: “Intendiamo proporre la costituzione di un tavolo di coordinamento tra direzioni locali del Ministero del Lavoro e dell’Inail, insieme con i rappresentanti dell’Associazione dei Comuni, della Città Metropolitana di Napoli e della Regione Campania, per migliorare e intensificare in tuta la provincia le attività di prevenzione e di vigilanza contro gli infortuni sul lavoro nell’igiene ambientale”.