Approvata la delibera di giunta firmata dagli Assessori, Anna Auriemma, Raffaella Dolente, Giuseppe Di Micco, Antonio Giangrande, Francesco Castaldo (Vicesindaco) e Giuseppe Cirillo. Dopo le polemiche sul caso Grassia, si può leggere la determinazione, con la quale, il Comune di Cardito e non il Sindaco Cirillo, impegna la cifra iniziale di Euro 3.501,89 per sporgere denuncia/querela contro il Grassia stesso ed eventuali altri soggetti che possono emergere dal contenuto dei video. Lo sconforto e il tedio non è tanto per le querele, quelle certamente non ci fanno paura, ma ci corre d’uopo informare i nostri lettori, che i soldi utilizzati dal diretto interessato per difendersi nelle sedi opportune, sono soldi che arrivano prettamente dalle tasche dei contribuenti carditesi. Ma com’è possibile, nella determinazione si legge che è stata lesa l’immagine del Sindaco, l’ingegnere Giuseppe Cirillo, non quella del Comune di Cardito, è pur vero che un Sindaco rappresenta un Comune, ma certe affermazioni che Grassia rilascia durante l’intervista, sono rivolte direttamente al Sindaco stesso, affermazioni, dalle quali, non ci stancheremo mai di ripeterlo, ora come allora, la Redazione di Minformo, ha sempre preso le dovute e giuste distanze.