Napoli – I fatti risalgono allo scorso 25 ottobre in via Morghen, al Vomero. In due stavano rubando una fiat 500, ma proprio in quel momento sono stati sorpresi dal proprietario che era appena uscito da casa per fare jogging.
Mentre uno stava forzando il blocchetto di accensione, riuscendo a mettere in moto l’auto, l’altro aggredisce l’uomo alle spalle, afferrandolo per il collo e strattonandolo lontano, per dare il tempo al suo complice di partire, e poi fuggire anche lui, subito dopo, a bordo di un altro veicolo.
Oggi sono stati identificati ed arrestati per rapina aggravata, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, ed eseguita dai carabinieri della stazione di Napoli – Marianella. I due sono Pasquale Sorrentino di trentaquattro anni e Francesco Zaccone, sessantanovenne entrambi di Castelvorturno e già noti alle forze dell’ordine.
Le indagini condotte dai carabinieri sono state incentrate soprattutto sull’analisi di alcuni sistemi di videosorveglianza presenti nelle vicinanze. Lo studio dei fotogrammi ha permesso di identificare i 2 malfattori come autori della rapina e di tradurli, dopo le formalità, al carcere di Poggioreale.
Nel corso della perquisizione domiciliare svolta contestualmente all’esecuzione del provvedimento, inoltre, in casa di Zaccone i militari hanno trovato e sequestrato un sistema di videosorveglianza composto da un monitor e da telecamere esterne posizionate lungo le vie di accesso alla sua abitazione.