Somma Vesuviana – Attimi di terrore all’esterno di un ristorante. C’è un uomo armato di mitragliatrice, che inizia a sparare una raffica in aria, per poi salire a bordo di una panda e scappare.
Con disinvoltura, come un normale cliente, l’uomo era entrato in un ristorante, ordina da bene, bene la sua consumazione ed esce. Qualche minuto dopo rientra nel locale, ma questa volta ha con sé una mitraglietta “spectre m4” calibro 9×21 e un sacchettino in mano.
Sotto gli occhi atterriti dei clienti e di chi lavorava al bancone, l’uomo meticolosamente inizia ad inserire una per una le cartucce nel caricatore. Una volta finito di caricare l’arma, si rivolge ad uno dei clienti e gli consegna il sacchetto contenente ancora 39 cartucce dicendo.: “Tienili pure, questi non mi servono più!”. Uscito all’esterno del locale, inizia a sparare e si da alla fuga alla guida della sua fiat panda. Scattano le chiamate di aiuto al 112, e i carabinieri, prontamente intervenuti sul posto riescono ad intercettarlo alla guida, bloccandolo e arrestandolo. Intanto si era disfatto dell’arma. L’uomo è Pasquale Ruopolo, un quarantaquattrenne di Marigliano, già noto alle forze dell’ordine per reati di droga e contro il patrimonio. L’uomo era in evidente stato di alterazione, probabilmente dovuta ad un mix si alcool e droga. E’ stato tratto arresto ma le indagini dei carabinieri sono andate avanti.
Dopo l’arresto, i carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna sono riusciti a trovare l’arma usata per il gesto e in più, diversi quantitativi di marijuana. Una scoperta avvenuta negli scantinati del condominio in cui abita Ruopolo e in due abitazioni di Marigliano. L’arma è una pistola mitragliatrice Spectre M4, rinvenuta insieme a ben 775 cartucce di calibro 9×21, 40 e 38 special e a 17 kg di marijuana in confezioni, pronte per essere immesse sulla “piazza” di Somma Vesuviana, oltre a materiale per confezionamento e bilancini di precisione.