CAIVANO – Con una nota firmata dall’assessore alla Pubblica Istruzione Lina Cantone, si comunica ai dirigenti scolastici e di conseguenza ai genitori quello che ormai già olezzava nell’aria. Il servizio di ristorazione scolastica non si farà.
Per il periodo che va da settembre a dicembre 2016, dunque, a causa del dissesto finanziario, per la prima volta i bambini non potranno usufruire della mensa. Ancora incerte le modalità per consentire ai piccoli alunni il tempo pieno. Secondo alcune indiscrezioni, si chiederà ai genitori di portare a scuola un cestino completo di pranzo, in modo che i bambini potranno lo stesso restare a scuola fino alle 16.00, mangiando quello che ha preparato di buono la mamma. Altre voci invece rimarcano l’impossibilità del tempo pieno e che la campanella, almeno fino al mese di dicembre, suonerà alle 13.00.
Dunque ancora molte sono le domande che si pongono i genitori dei piccoli alunni caivanesi, che quest’anno hanno dovuto apprendere una lezione poco appropriata alla loro età: “I sacrifici si chiedono alle fasce più deboli”.