CAIVANO – Questa mattina in ogni bar sono stati distribuiti volantini sulla questione ‘Housing Sociale’.
Qui viene scritto: “il Comune ha dato il permesso di costruire alla società Immobiliare Vittorioso s.r.l. per la realizzazione di un immobile sito in via Rosselli n°71. Tale permesso prevede la realizzazione di quattro appartamenti in housing sociale – poi arrivano le ragioni di quello che definiscono uno scandalo – Due dei quattro appartamenti costruiti usufruendo degli incentivi fiscali previsti per l’edilizia sociale, sono stati acquistati dagli stessi familiari dei titolari della predetta immobiliare, mentre gli altri due appartmenti sono stati acquistati da persone estranee ai soci della società, tuttavia, ad un prezzo molto superiore a quello previsto per gli appartamenti di edilizia sociale – si continua a leggere- un appartamento costruito in housing sociale è occupato da un parente di uno dei soci della immobiliare – infine s’indirizza una domanda al sindaco – Cosa fa il sindaco per perseguire queste illegalità?” .
La housing sociale è una determinata tipologia d’interventi immobiliari e urbanistici, dove questioni che di solito vengono gestite separatamente sono affrontate in maniera organica nel medesimo contesto.
Punto fondamentale è che, come per l’edilizia popolare, la cittadinanza deve essere messa a conoscenza dell’esistenza del bando. I requisiti per accedere sono stabiliti sia dalla Regione che dal Comune.
Proprio su quest’ultimo punto, gli autori del volantino pongono l’accento.
Ancora una volta i cittadini scelgono la strada della protesta, questa volta con volantini, per cercare una risposta da parte dell’amministrazione comunale.