Sembrano essere senza fine i disagi procurati dall’amministrazione Monopoli a Caivano, oltre quelli delle ragazze madri, della mancata assistenza ai disabili e al loro trasporto, la puzza della MI,SO, un’altra piaga si aggiunge a un paese martoriato come mai prima, quella della mancata raccolta della spazzatura a causa di uno sciopero dei dipendenti della Buttol.
Ricordiamo che la Buttol lavora ancora in regime di proroga, illegittima secondo alcuni, nonostante la gare europea sia stata aggiudicata già da diversi mesi.
Un’amministrazione che gioca a dadi con un bilancio quasi impossibile da pareggiare dopo la dichiarazione del dissesto voluta, fortemente, da Monopoli, un sindaco abituato all’azzardo vista la quantità di sale scommesse che sta permettendo di aprire sul territorio caivanese.
I cittadini intanto sono stanchi e delusi, sui social piovono epiteti variegati e non certamente gentili nei confronti del primo cittadino.
Non sappiamo quando la situazione tornerà alla normalità ma anche se fosse presto, siamo pronti a scommettere che in breve tempo si ritornerà nel baratro di sempre.