CAIVANO: In dirittura d’arrivo, finalmente, la vicenda dei fondi a favore dei minori riconosciuti da un solo genitore, come già anticipato nelle nostre precedenti pubblicazioni, il settore politiche sociali, in tema ragazze madri, aveva registrato falle enormi, fino al punto di far emergere parecchi non aventi diritto, motivo che aveva spaventato il dirigente Angelo Peluso che non ha voluto in nessun modo prendersi la responsabilità di sbrogliare la matassa creata dalla sua predecessora Anna Damiano, così ha aspettato, mentre si gode le meritate vacanze, che la funzionaria Ponticelli risolvesse la questione, con la solerzia che la contraddistingue. La dipendente delle Politiche Sociali che ha colmato il vuoto “fortuito” creato dalle vacanze di Peluso, ha preso in mano la situazione, facendo ripetere tutto l’iter burocratico alle ragazze madri e controllando, attraverso l’anagrafica dei minori, se tutte le richiedenti avevano diritto al sussidio. Con l’aiuto delle richiedenti stesse, che hanno coordinato, da volontarie, il lavoro svolto dalla Ponticelli, si è potuto stabilire che il numero delle aventi diritto è passato da 87 a 62, dimezzando così anche le uscite del Comune di Caivano. Un ottimo lavoro portato avanti dalla funzionaria Ponticelli che dal punto di vista deontologico, non ha nulla da invidiare al neo dirigente delle politiche sociali e potrebbe ricoprire benissimo il ruolo da dirigente, visto che Peluso, a quanto pare, lo ricopre male e a mala voglia.
Dal settore finanze ci fanno sapere che nella giornata di domani, la determinazione che consentirà alle ragazze madri di riscuotere i sussidi, sarà già pubblicata nell’albo pretorio.