Ascoltate questa chiamata di emergenza e sentite il piantone cosa risponde, “Noi veniamo quando abbiamo la possibilità di venire”
Ancora una volta la Polizia Locale di Caivano conferma la propria negligenza e inettitudine. Un corpo, quello dei vigili, rappresentato da uomini ormai avanti con gli anni e sicuramente contraddistinto dalla poca voglia di lavorare; quello del pensionamento e dello svecchiamento non è certamente un problema interno, ma l’efficienza e il servizio alla cittadinanza lasciano sicuramente a desiderare. Quando un corpo di Polizia Locale è formato da uomini che vivono il territorio, perché sono del territorio, si viene a creare quell’alchimia malata, quella triste simbiosi, che va a cozzare con la popolazione, della serie, sono il figlio di…, oppure, sono imparentato con…, e li avviene la resa delle istituzioni, quelle istituzioni che dovrebbero garantire l’ordine e il rispetto delle leggi, quella deontologia professionale e quel rigore militare che negli anni si perde. Il claudicante Monopoli, aveva promesso in campagna elettorale il rafforzamento della Municipale, ovviamente mai avvenuto; di seguito vi riportiamo la conversazione telefonica tra un cittadino e un ufficiale di P. L., che per il cattivo senso civico e morale, chiedeva l’interveneto di una pattuglia perché impossibilitato ad uscire dalla sua proprieta, infatti un signore molto educato, aveva parcheggiato l’auto davanti al suo portone e con tutta tranquillità si era recato in chiesa (zona Campiglione), per dovere di cronaca i vigili non sono mai intervenuti, la pattuglia era impegnata….