È da poco entrato al 1° posto in tendenza su Twitter Italia #PrayForSyria poiché stanotte aerei US avrebbero per sbaglio bombardato civili e ucciso 8 famiglie, con circa 80 morti.
L’esercito USA si è giustificato ufficialmente dicendo che avrebbe scambiato i civili per miliziani dell’ISIS in fuga, versione riportata dall’Uk Telegraph e da molte altre autorevoli fonti internazionali. Molti sui social si chiedono perché in questo caso, al contrario di come successo per eventi di guerra simili in Europa, la copertura mediatica dell’evento sia praticamente pari a zero. Probabilmente un bambino assassinato in Siria non fa notizia quanto un bambino assassinato in Francia.