Erano passate già diverse settimane da quando i carabinieri del comando di Casoria capitanati da Pierangelo Iannicca, hanno cominciato ad indagare su vari furti avvenuti nelle abitazioni dell’ hinterland napoli nord, fino ad arrivare alla conclusione che era una banda di albanesi, da lì si sono messi sulle loro tracce fino ad ieri sera in cui, l’agguato fatto dai carabinieri casoriani, sfocia in una vera e propria sparatoria in pieno centro a Frattaminore, lasciando col fiato sospeso i residenti che hanno assistito alla scena da far-west.
I malviventi erano a bordo di Audi A6 nera e a bordo c’erano due dei quattro ricercati, gli altri due erano riusciti a scappare durante l’inseguimento, decine di colpi sono partiti dall’una e dall’altra parte fino a quando l’A6 nera investe due carabinieri scaraventandoli sull’asfalto e usandoli poi come teste d’ariete contro i carabinieri, fino a quando non si odono colpi di mitraglietta sparati da uno dei carabinieri che colpiscono le ruote e il vano dell’Audi. In quel preciso istante i militari hanno avuto la meglio circondando l’autovettura tedesca e costringendo i due malviventi alla resa.
All’interno dell’auto è stata trovata la refurtiva formata da soldi, carte di credito, materiale informatico e alcuni attrezzi da scasso. Pesanti accuse per i due delinquenti: tentato omicidio, lesioni a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso di arnesi per lo scasso.
Un encomio speciale per gli uomini del Capitano Iannicca che hanno diretta un’operazione degna di nota.