L’ho sempre detto, è solo questione di coraggio, le decisioni importanti non si fanno mai a cuor leggero, ma ci vuole il cuore, appunto.
Così la Gran Bretagna esce dall’unione Europea e scrive una pagina di storia memorabile.
Certo, il parlamento Anglosassone potrebbe non tenere in considerazione i risultati del referendum e restare in Europa. L’Inghilterra, però, non è l’Italia, il volere dei cittadini viene rispettato pena la scomparsa dal panorama politico.
Le borse crollano oggi, poi se ne faranno una ragione, la sterlina perde subito 10 punti del suo valore e adesso ha un vantaggio in più sui competitors commerciali dato che sarà più conveniente comprare nella regia nazione. La paura dei mercati è che la Brexit possa funzionare a scatenare una fuga da un sistema tenuto in piedi dalle stampelle di regole e veti troppo spesso poco convenienti per i paesi più disagiati.
Un sunto maccheronico, me ne rendo conto, non sono un esperto.
So per certo, però, che una Exit sia possibile in ogni situazione in cui il popolo ha il sentore di essere vessato.