Come convenuto in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, sono stati disposti con Ordinanza del Questore di Caserta, servizi straordinari interforze per far fronte al fenomeno del “caporalato” e allo sfruttamento dei lavoratori stranieri.
Gli agenti della Polizia di Stato, dell’ Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nelle prime ore della mattinata di ieri , hanno setacciato i territori dei comuni di Sessa Aurunca, Castel Volturno, Villa Literno ,Casal di Principe, Mondragone, Maddaloni, San Felice a Cancello e zone limitrofe al fine di contrastare il fenomeno del reclutamento di mano d’ opera a bassissimo costo da impiegare nel settore agricolo , attraverso intermediari senza scrupoli.
Nel corso dei controlli sono state identificate complessivamente 27 persone di diverse nazionalità.
Lungo la Domitiana, nel territorio del Comune di Mondragone, gli agenti hanno controllato due veicoli Ford Transit con targa bulgara. Il primo trasportava 17 persone tra cui due minori mentre a bordo del secondo vi erano due individui. Tutti gli occupanti dei due veicoli, di nazionalità bulgara e privi di documenti, sono risultati lavoratori “ in nero” ed una donna S.D., 31enne, nata in Bulgaria e domiciliata a Mondragone, ritenuta intermediaria per i lavori agricoli, è stata denunciata alla competente Autorità Giudiziaria.
Un ragazzo di 16 anni è stato affidato ai genitori mentre una 17enne è stata affidata ai servizi sociali.
(Questura di Caserta)