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MELITO. Il Commissario annulla il Nucleo di Valutazione nominato illegittimamente da Luciano Mottola

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MELITO – In autunno la città di Melito si appresterà a votare il suo sindaco, la comunità si riapproprierà della vita politica del proprio comune ma nel frattempo il Commissario Prefettizio sta cercando, oltre che fare ordinaria amministrazione, di creare quel solco di legalità in cui la futura classe dirigente dovrebbe poi navigare.

Un dato molto esplicativo di quanto detto è rappresentato dalla determinazione commissariale n.230 del 21 Aprile scorso dove in autotutela si annulla la composizione e si azzera così il Nucleo di Valutazione nominato dall’ex Sindaco f.f. Luciano Mottola il 29 Dicembre 2020.

Un vero e proprio schiaffo dato dal Commissario all’ex vicesindaco, che oggi, è bene ricordarlo, con molte probabilità sarà candidato a sindaco della città. Infatti nella determinazione commissariale si legge a chiare lettere tutto il pressappochismo annesso all’iter procedurale che ha visto nominati i tre componenti del Nucleo di valutazione attraverso il decreto sindacale firmato da Luciano Mottola. Tanto è vero che all’interno del documento si leggono testuali parole: “dato atto che il precisato decreto sindacale non è stato comunicato alla scrivente responsabile di settore e, pertanto, non avendone contezza, non sono stati posti in essere tutti gli adempimenti connessi e consequenziali previsti a livello normativo, tanto più che la procedura in questione è stata avviata da altro settore, sebbene non competente in merito“.

In poche parole una volta firmato il Decreto Sindacale il Mottola doveva comunicarlo al Responsabile di Settore competente ma per un errore grossolano, in buona o cattiva fede non è dato sapere, è stato comunicato ad un altro settore e quindi l’iter è stato concluso con un vizio di forma, in poche parole, in maniera illegittima.

Così, sempre per restare nel solco della legalità e della Trasparenza, il Commissario Prefettizio Dott. Enrico Gullotti si è visto costretto ad annullare in autotutela tutta la procedura, a partire dall’approvazione dello schema di avviso pubblico.

Una vera e propria figuraccia per chi si appresta o per chi vorrebbe di nuovo amministrare la città ma le anomalie e le stranezze non finiscono qui.

Se scorriamo e continuiamo a leggere la determinazione commissariale – o per chi di Melito conosce la storia politica recente del territorio – leggiamo che le nomine dei tre componenti di Nucleo di Valutazione sono stati fatti il 29 Dicembre 2020, a cavallo tra Natale e Capodanno – periodo alquanto strano per pensare di risolvere un problema amministrativo non di rilevante importanza – e in piena crisi politica per il sindaco f.f. tanto è vero che è stato sfiduciato a distanza di 15gg, considerate le festività di Capodanno ed Epifania. In parole povere si può benissimo ammettere che i tre componenti: Dott.ssa Assunta Esposito, Dott. Ciro Palma e Giovanni Barretta sono stati nominati durante la sfiducia al sindaco f.f. Perché?

Dietro questi dubbi prendono sempre più corpo le indiscrezioni che i tre nominativi siano stati segnalati e quindi vicini ad alcuni partiti di maggioranza se non proprio all’ex vicesindaco. Allora a pensar male si fa peccato ma tante volte ci si azzecca diceva un noto politico: vuoi vedere che per Luciano Mottola la campagna elettorale era cominciata già, nelle stesse ed identiche modalità di sempre, alla fine dell’anno scorso? Ai posteri l’ardua sentenza!

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Cronaca

Seminano il panico tra Villaricca e Marano: 3 rapine in rapida successione nella notte

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I carabinieri della compagnia di Marano, in provincia di Napoli, sono intervenuti nella tarda serata di ieri per tre rapine commesse in rapida successione.

La prima in un market di Villaricca gestito da un 32enne di origini pakistane. Tre persone hanno portato via 500 euro dall’incasso e, prima di fuggire, hanno esploso un colpo verso uno degli scaffali.
La seconda in corso Europa, nel comune di Marano, dove è stata sottratta la borsa ad una donna in strada.
L’ultima a Melito. Hanno preteso la borsa di una 36enne e alla sua reazione l’hanno ripetutamente colpita alla tempia col il calcio della pistola. La vittima è stata portata in ospedale a Giugliano dove le hanno applicato tre punti di sutura.
I rapinatori sarebbero tre anche per i colpi di Marano e Melito Indagini serrate dei carabinieri

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Cronaca

Melito, auto si cappotta e finisce contro vetrina di un bar

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Poco dopo le 13 di oggi, un incidente che sarebbe potuto diventare molto pericoloso – non ci sono conseguenze – è avvenuto a via Po a Melito, in provincia di Napoli.

Una Fiat Panda grigia è uscita di strada, ribaltandosi e terminando la sua corsa contro la vetrina di un bar della zona. I due giovani a bordo sono usciti indenni dall’autovettura nonostante il violento impatto.

L”auto, dopo aver perso il controllo, ha abbattuto diversi paletti di delimitazione del marciapiede e danneggiato un altare votivo che era nelle vicinanze. Sono stati dei passanti i primi a soccorrere e ad estrarre dalla vettura capovolta i due occupanti.

Poco dopo i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e rimuovere il veicolo incidentato. L’esatta dinamica dell’incidente è in corso di verifica da parte della polizia municipale.

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Cronaca

Minimarket della droga in casa: all’interno sistema di videosorveglianza per evitare blitz

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Blitz antidroga dei carabinieri della sezione operativa della compagnia di Marano di Napoli, nella notte appena trascorsa, a Melito in provincia di Napoli.

I militari, insieme al nucleo cinofili carabinieri di Sarno, hanno fatto irruzione in un’abitazione di via Danubio.

Il locale era dotato di video citofono e di un sofisticato sistema di video sorveglianza. Sorpresi nell’appartamento un 42enne ed una donna di 30 anni, entrambi di Sant’Antimo

Gli indagati, prima della perquisizione, avevano ceduto diverse dosi di crack ad alcuni clienti. Nell’appartamento rinvenuti e sequestrati dosi di crack e 400 euro in contanti provento dell’attività illecita. Gli arrestati sono ora in carcere.

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