L’emergenza da Coronavirus sta mettendo a dura prova un po’ tutti e così a finire in balia delle onde c’è anche il tanto atteso Festival di Sanremo.
Per far fronte ad un possibile pericolo di un contagio di massa si è deciso di dar luogo ad un’idea piuttosto originale: il cast ed il pubblico saranno sottoposti a quarantena su una nave da Crociera.
Gli artisti ed il pubblico saranno infatti ospitati in una curiosa quarantena sulla nave da Crociera Smeralda, ancorata nelle acque liguri.
Secondo Dagospia, sarebbe questa la soluzione alla quale sta lavorando l’organizzazione del Festival per garantire al palco dell’Ariston la presenza del suo pubblico di sempre e nello stesso tempo trovare spazi a prova di regole sanitarie covid per i camerini degli artisti, evitando quelli troppo angusti del teatro cittadino.
Il progetto, presentato alla Rai da Costa Crociere, è al momento l’ipotesi principe alla quale punta l’organizzazione della kermesse, anche se a Viale Mazzini le decisioni operative verranno prese a metà gennaio.
Il progetto, che permetterebbe al Festival di riempire la platea dell’Ariston dribblando le restrizioni imposte ai teatri dalla pandemia, avrebbe convinto il direttore della concessionaria Rai pubblicità e coordinatore del progetto festival Antonio Marano, anche se non sarà lui quest’anno a seguire fino all’ultimo l’evento perché a giorni lascerà la Rai con un ruolo nella Fondazione Milano-Cortina.
In sostanza il progetto prevede la creazione di una “bolla”, simile a quelle già realizzate negli Stati Uniti per permettere la conclusione del campionato NBA. In questo caso, si dovrebbero portare, previo tampone, tra le 300 e le 400 persone del pubblico oltre allo staff artistico sulla “Smeralda” una nave di Costa Crociere ancorata alla fonda nel porto di Sanremo. Pubblico e artisti rimarrebbero chiusi e protetti fino al 2 marzo, data di inizio del Festival.
Al momento del via gli ospiti verrebbero imbarcati sui tender e accompagnati al porto e da lì, con autopulmini al teatro Ariston.
Un’idea che troverebbe anche il favore della città perché permetterebbe di richiamare l’attenzione sul suo porto.
Resterà invece operativo il Palafiori, a poche centinaia di metri dall’Ariston, che ospiterà lo staff tecnico, i discografici, le sale stampa, il presidio delle radio e i programmi del daytime in collegamento da Sanremo.
Sarebbe confermato anche l’evento “Tra il Palco e la città”, con il palco di piazza Colombo, da dove partirà il lungo red carpet fino all’Ariston che negli anni scorsi ha ospitato diverse performance degli ospiti del Festival e dove il pubblico, con nuove regole antiassembramento, potrebbe assistere più numeroso agli show. E allo stesso modo si dovrebbe tenere il “Dopo Festival”, ospitato al Casinò.