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Cronaca

Guardia di Finanza, proseguono i controlli: il report di questo fine settimana

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Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha rafforzato anche in questo fine settimana, nel delicato passaggio della Campania da “zona rossa” a “zona arancione”, il dispositivo dei controlli volti a verificare il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2.

In totale, tra venerdì e domenica scorsi, sono state controllate tra il capoluogo e la provincia 709 persone e 133 attività commerciali, 24 le sanzioni complessive, comprese quelle situazioni illecite tipicamente d’interesse delle Fiamme Gialle, tra spaccio e uso personale di sostanze stupefacenti, contrabbando di sigarette, gioco d’azzardo.

Più in dettaglio, anche alla luce del recente incontro convocato dal Prefetto, con l’Assessore al patrimonio, ai lavori pubblici e i giovani del Comune e i Presidenti delle dieci Municipalità di Napoli, i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, nel centro storico, quartiere San Lorenzo, hanno sanzionato e segnalato all’Autorità di Pubblica Sicurezza per uso personale di sostanze stupefacenti 3 giovani, due italiani e uno francese, trovati in possesso di 4 grammi di marijuana e 1,6 grammi di hashish.

Il 2° Nucleo Operativo Metropolitano, nel Rione San Tommaso, ha sequestrato all’interno di una sala gioco abusiva tre video Slot e 120 euro proventi illeciti delle giocate. Denunciato e sanzionato il titolare per omessa tenuta della tabella dei giochi proibiti e anche per violazione alla normativa anti Covid-19.

In provincia, la Compagnia di Ottaviano ha individuato un’associazione sportiva dilettantistica aperta al pubblico nonostante i divieti; sorpresi all’interno due soggetti, uno di essi recidivo, che giocavano a biliardo, che hanno tentato di giustificarsi fingendo di allenarsi in previsione della partecipazione ad un appuntamento di carattere nazionale. Sequestrate anche tre slot machines accese e in funzione, ma non collegate telematicamente alla rete dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Disposta la chiusura dell’Associazione per 5 giorni.

Il Gruppo di Frattamaggiore, nel corso di distinti interventi, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un 25enne sequestrando a Casoria, durante un controllo su strada, 60 kg. di sigarette di contrabbando nascoste all’interno del portabagagli. Sanzionato assieme alla sorella che lo accompagnava in auto anche per aver compiuto uno spostamento non giustificato.

Inoltre, a Caivano le stesse Fiamme Gialle hanno notato un soggetto che, alla vista dei finanzieri, è scappato dirigendosi verso uno stabile situato nell’agglomerato urbano del “Parco Verde” e nei pressi del porticato dell’immobile, prima di darsi alla fuga ha nascosto in una fioriera un involucro con 10 grammi di cocaina, divisi in 15 dosi.

La Compagnia di Torre del Greco, su attivazione della Sala Operativa, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di pubblica utilità “117”, ha sanzionato il titolare di un centro estetico risultato aperto e il titolare di un salone di barbiere per non aver contingentato l’afflusso di clienti all’interno del proprio locale.

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Cronaca

Paura ad Aversa, rissa tra ragazzini in zona Seggio: i dettagli

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Episodio di violenza avvenuto ieri sera ad Aversa, dove si è consumata una rissa tra due gruppi di ragazzini.

Secondo le prime informazioni, il primo gruppo era in evidente stato di alterazione dovuto probabilmente all’alcol, quando si è incrociato con l’altro gruppo dando vita ad una rissa. Il motivo sarebbe la richiesta di una sigaretta da parte del primo gruppo, ma al rifiuto dell’altra banda si sarebbe scatenata una furiosa discussione con calci e pugni ai membri secondo gruppo.

Pertanto le vittime sono tutte minorenni e hanno sporto denuncia ai carabinieri per i fatti accaduti in zona Seggio. Indagini in corso per rintracciare i responsabili.

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Cronaca

Napoli, baby gang picchia a colpi di casco il titolare di un takeaway: la denuncia

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Era lo scorso 13 ottobre quando il titolare di un takeaway sito in piazza Monteoliveto a Napoli è stato aggredito e picchiato da quattro giovani.

Secondo le prime informazioni i quattro stavano consumando uno snack all’esterno del locale, quando gli si è avvicinato l’uomo per rimproverarli del troppo casino. A quel punto però, è nata una discussione sfociata ben presto in una rissa, con i quattro che hanno afferrato i caschi e colpito violentemente il malcapitato, che per difendersi ha usato come arma uno sgabello.

Pertanto, tale episodio è giunto all’attenzione del deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha così commentato:

“Ancora una volta il cuore della città è teatro di violenze ad opera di baby-gang. L’ennesimo episodio che dimostra quanto questi ragazzini siano educati e pronti alla reazione violenta, spesso senza che vi siano reali motivi scatenanti, e motivati ad arrecare quanti più danni possibili agli avversari/vittime attraverso anche l’utilizzo di armi bianche, improvvisate o addirittura da fuoco. Più danni possibili vuol dire anche arrivare ad uccidere, come successo troppo spesso e come potrebbe ancora capitare se non si argina il fenomeno con misure preventive, con una riforma della giustizia minorile e con un programma sociale di rieducazione totale. Le strade sono sempre più in mano ai giovani criminali e in particolare il centro storico sta diventato invivibile e sempre più simile ai peggiori quartieri malfamati dei paesi del Terzo Mondo”.

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Cronaca

Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona: sgominata rete di spaccio nel Cosentino

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Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona, dove all’alba di stamane sono state eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati.

Stando ad una prima ricostruzione è stata smantellata una presunta associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dedita allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo, nonché lesioni personali aggravate dal metodo mafioso.

Le indagini hanno consentito di accertare l’operatività a Scalea, nel Cosentino, di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti di vario tipo, principalmente cocaina, che si riforniva di narcotico da due canali di approvvigionamento, uno napoletano, l’altro cetrarese.

Pertanto le acquisizioni investigative hanno permesso di ricostruire la dinamica di un’azione ritorsiva da parte dei membri del sodalizio ai danni di un soggetto che aveva assunto un comportamento evidentemente ritenuto oltraggioso nei confronti di alcuni indagati.

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