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POZZUOLI. “Infermieri costretti a fare i barellieri”: la denuncia di De Palma (Nursing up)

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Sanità, Nursing Up, De Palma: «A Pozzuoli, in piena emergenza Covid, infermieri costretti a fare i barellieri ed addirittura a trasportare le salme»

Il Presidente del Sindacato denuncia: «Ennesimo caso di demansionamento dei nostri infermieri! Grottesco e paradossale il modus operandi del Santa Maria delle Grazie, Asl Napoli 2 Nord, reparto Medicina d’Urgenza Covid. Si pretende che il personale infermieristico svolga funzioni che per legge competono agli Oss e, più in generale agli operatori di supporto»

«C’è chi ai tempi della pandemia, dirigente sanitario di un reparto Covid appartenente ad un presidio ospedaliero che copre le necessità di decine di migliaia di pazienti, ha l’ardire di firmare circolari dal contenuto grottesco e paradossale, che mettono in amara evidenza l’ennesimo caso di demansionamento degli infermieri, di cui onestamente avremmo volentieri fatto a meno, soprattutto in un frangente così delicato legato alla drammatica riesplosione dell’emergenza».

E’ il duro commento di Antonio De Palma, che denuncia quanto sta accadendo presso il Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, nel reparto medicina d’urgenza Covid.

«Con tanto di circolare, viene reso ufficiale l’espletamento di funzioni che non competono assolutamente agli infermieri, bensì agli Operatori Socio Sanitari e ad altri operatori di supporto. Nel documento si fa riferimento alla precisa incombenza, da parte di infermieri, cioè professionisti laureati, di ottemperare a incarichi come il trasporto delle salme.

Dov’è, ci chiediamo, il rispetto delle normative contrattuali?

Che fine ha fatto il legittimo riconoscimento per le qualità e le conoscenze di professionisti che in questo momento, più che mai, possono risultare decisivi per salvare vite umane?

Mentre gli infermieri vengono chiamati a fare da barellieri, ci chiediamo chi si occupa dei pazienti?

Vista l’emorragia di personale ci sembra paradossale svuotare i reparti di colleghi che rappresentano un punto di riferimento, affidando loro incarichi che, per legge, dovrebbe svolgere personale tecnico e cosiddetto di supporto.

Ancora una volta il nostro sindacato, di fronte a episodi scabrosi come questi, con tanto di firma di un dirigente, invita gli infermieri coinvolti a denunciare quanto sta accadendo. 

Noi siamo e saremo sempre pronti a offrire supporto legale laddove i colleghi subissero richieste che ledono la loro immagine professionale e vanno contro le vigenti norme», conclude De Palma.

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Guerra, Putin avverte: “Il conflitto è globale, pronti a colpire Usa e Gran Bretagna”

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Durante un drammatico discorso alla nazione, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il test su un obiettivo militare in Ucraina di un nuovo missile balistico ipersonico, l’Oreshnik. Ecco le dichiarazioni del leader del Cremlino:

“Il permesso dato dagli Usa e dalla Gran Bretagna a Kiev di attaccare in profondità il territorio russo con i missili da loro forniti ha fatto assumere al conflitto un carattere globale, e Mosca si riserva il diritto di colpire anche le infrastrutture militari di Washington e Londra”.

Inoltre Putin ha precisato che contro il nuovo missile, capace di viaggiare a 2-3 km al secondo, non esistono difese aeree efficaci. Mosca continuerà a testarlo in questo conflitto, scegliendo gli obiettivi “sulla base delle minacce alla sicurezza della Federazione Russa”, ma avvertendo in anticipo i civili perché abbandonino le aree che potrebbero essere attaccate.

Tuttavia, il monito più inquietante lo ha lanciato agli Usa e alla Gran Bretagna, confermando che sei missili Atacms americani e un numero imprecisato di Storm Shadow britannici sono stati lanciati tra martedì e mercoledì sulle regioni russe di Bryansk e Kursk.

Pertanto, Putin ha aggiunto: “Ci consideriamo autorizzati a usare le nostre armi contro le strutture militari di quei Paesi che permettono l’impiego delle loro armi contro le nostre strutture. E in caso di un’escalation di azioni aggressive, risponderemo in modo deciso e simmetrico”.

Secondo il presidente, “la Russia è pronta a risolvere pacificamente tutti i problemi, ma è pronta anche a qualsiasi sviluppo degli eventi”.

Poi, l’attenzione del leader russo, si sposta sugli Stati Uniti e sul nuovo presidente Trump, il quale aveva promesso di riportare la pace tra Mosca e Kiev:

“Gli Stati Uniti hanno sbagliato a stracciare unilateralmente il Trattato sulle forze intermedie nucleari (Inf) che, firmato nel 1987 da Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov, aveva messo al bando gli euromissili. E la decisione di abbandonarlo fu presa proprio durante la presidenza Trump, nel 2019. Quindi Mosca deciderà se e dove schierare missili a corto e medio raggio sulla base delle azioni degli Stati Uniti e dei loro satelliti”.

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Salvini sulla decisione della Corte Penale Internazionale: “Se Netanyahu venisse in Italia sarebbe il benvenuto”

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Il vicepremier Matteo Salvini è intervenuto a margine dell’assemblea Anci, parlando della recente decisione della Corte Penale Internazionale di elevare un mandato d’arresto nei confronti del leader israeliano Netanyahu.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Conto di incontrare presto esponenti del governo israeliano e se Netanyahu venisse in Italia sarebbe il benvenuto. I criminali di guerra sono altri. Non entro nel merito delle dinamiche internazionali. Israele è sotto attacco da decenni, i cittadini israeliani vivono con l’incubo dei missili e con i bunker sotto le case da decenni. Adesso dire che il criminale di guerra da arrestare è il premier di una delle poche democrazie che ci sono in Medioriente mi sembra irrispettoso e pericoloso, perché Israele non difende solo se stesso ma difende anche le libertà, le democrazie e i valori occidentali. Mi sembra evidente che sia una scelta politica dettata da alcuni paesi islamici che sono maggioranze in alcuni istituzioni internazionali”.

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Giugliano, via Santa Caterina da Siena rivede la luce dopo sei anni: l’annuncio del sindaco

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Via Santa Caterina da Siena a Giugliano rivede la luce dopo sei anni di attesa. Infatti, dopo il crollo dovuto alle forti piogge del 23 febbraio 2018, arrivano buone notizie.

L’annuncio è stato dato dal sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi:

“È una notizia che segna un momento fondamentale per la nostra città: la Regione Campania ha approvato un finanziamento di 20 milioni di euro per il rifacimento del collettore fognario di via Santa Caterina da Siena. Si tratta di un’opera attesa da oltre 6 anni, da quella terribile notte in cui la strada crollò, causando enormi disagi e difficoltà per i residenti di via Santa Caterina e delle zone limitrofe”.

Poi, prosegue: “Questa situazione non poteva e non doveva continuare oltre. Fin dall’inizio del mio mandato, mi sono battuto con determinazione per ottenere le risorse necessarie a risolvere definitivamente questo problema. Oggi posso dirvi che quella promessa non è rimasta tale: abbiamo raggiunto un traguardo importante, che rappresenta un segno concreto del nostro impegno quotidiano per migliorare la città”.

Infine, Pirozzi ha poi spiegato che è in fase di realizzazione il progetto esecutivo:

“Dopo l’aggiudicazione dell’appalto finalmente partiranno i lavori, ponendo fine ad una situazione che per troppo tempo ha penalizzato il nostro territorio”.

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