Resta sintonizzato

POLITICA

Rimossa la commissione speciale per la Terra dei Fuochi, Cannavacciuolo (M5S): “Un vergognoso tradimento”

Pubblicato

il

Alessandro Cannavacciuolo, ex candidato del M5S alle Regionali in Campania, ha commentato la decisione del Consiglio Regionale di rimuovere la commissione speciale per la Terra dei Fuochi:

Terra dei fuochi, la brillante decisione del Consiglio Regionale:

Rimuovere la commissione speciale per risolvere il problema della terra dei fuochi. 

“Per i prossimi 5 anni il Consiglio Regionale si è privato della possibilità di indagare, lavorare, denunciare ed affrontare le problematiche della Terra dei Fuochi. Una commissione destinata all’opposizione, che avrebbe controllato ed indirizzato l’operato della maggioranza. Da oggi la Campania si è messa il bavaglio”.

Un vergognoso tradimento alla nostra terra. Qualcuno si è improvvisamente dimenticato che le commissioni speciali ricoprono una funzione di indirizzo, controllo e istruttoria normativa e per tale ragione sono presiedute dalle opposizioni. Al contrario di quella Ambiente presieduta di norma dalla maggioranza. Proprio quest’ultima caratteristica comporta una maggiore libertà di intervento in quelle speciali senza dover sottostare all’indirizzo politico della maggioranza oltre che della stessa Giunta. 

La posizione della neo-eletta Lettieri è chiara: favorevole.

Ancora una volta il nostro Paese paga la scelte di chi non ha la minima idea di cosa succeda sul territorio. 

E per onestà intellettuale, non posso che essere rammaricato per la posizione di altri Consiglieri Regionali del Movimento 5 stelle, anch’essi favorevoli.

Ad eccezione della Consigliera Muscarà, che continua a difendere le battaglie ambientali per la nostra terra“.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

POLITICA

Ue, la Commissione Europea stanzia oltre 1 miliardo di euro nel settore della Difesa

Pubblicato

il

La Commissione Europea ha adottato il quinto programma di lavoro annuale del Fondo europeo per la difesa (Edf), “stanziando oltre 1 miliardo di euro per progetti di ricerca e sviluppo collaborativi nel settore della difesa”.

Lo si legge in una nota.

Con il piano per il 2025, la Commissione “sblocca importanti finanziamenti aggiuntivi” per sostenere lo sviluppo di tecnologie e capacità di difesa critiche. Il programma stanzia circa 100 milioni di euro ciascuno in settori critici come il combattimento a terra, la lotta spaziale, aerea e navale, nonché la resilienza energetica e la transizione ambientale.

Continua a leggere

POLITICA

Waterfront area metropolitana di Napoli, alleanza pubblico-privato partendo da esperienza di New York

Pubblicato

il

“L’esperienza di New York rappresenta un modello interessante; quello che si può trasferire è un metodo fondamentalmente laico, inclusivo, collaborativo in cui diversi soggetti cedono un pezzettino del loro interesse a favore di un interesse generale e, quindi, di una strategia che è vincente per tutti i partecipanti: pubblico, privato, istituzioni, enti locali, porto”.

Così Massimo Clemente, Direttore dell’ITC (Istituto per le Tecnologie della Costruzione) del CNR, intervenendo all’incontro sul tema “L’esperienza del waterfront di New York per il lungomare di Napoli e la costa metropolitana” promossa dall’ITC con il supporto di partner locali e internazionali (ANIAI Campania, Friends of Molo San Vincenzo, RETE, The International Propeller Clubs) svoltasi nella sede dell’Acen con l’intervento, fra gli altri, di Angelo Lancellotti (presidente dell’Associazione costruttori edili di Napoli) e di Andrea Annunziata (presidente dell’ADSP, Autorità di sistema portuale del mare Tirreno centrale) e, in collegamento da New York, di Tom Fox, autore del volume dedicato alla trasformazione del waterfront newyorkese.

“Il paragone fra New York e Napoli si può fare – ha aggiunto Clemente – un paragone famoso fu fatto da Andy Warhol, un’analogia che era riferita a questioni positive e negative con la complessità delle due realtà urbane e sociali”.

Continua a leggere

POLITICA

Comune di Napoli, nella notte approvato il bilancio, Manfredi: “Riduzione indebitamento era obiettivo primario”

Pubblicato

il

È stato approvato a maggioranza alle 3:46 della scorsa notte, con l’astensione di Toti Lange e i voti contrari di Guangi, Savastano, Maresca e Longobardi, il bilancio preventivo del triennio 2025-2027 del Comune di Napoli, che – si rileva da palazzo San Giacomo – “segna un passaggio fondamentale per la gestione economica della città”.

“La riduzione dell’indebitamento era l’obiettivo primario, abbiamo salvato la città dal dissesto come ha certificato anche la Corte dei conti”. Così il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

Manfredi ha indicato, tra gli elementi contenuti nel documento contabile, di cui va più orgoglioso, la riduzione dei tempi di pagamento dei fornitori che – ha sottolineato – “oggi sono pagati a 30 giorni mentre prima si arrivava a pagare anche dopo un anno. Aver diminuito i tempi di pagamento significa che chi garantisce un servizio al Comune è pagato subito e questo ci consente di avere servizi di qualità e di avere imprese che hanno il giusto ritorno come è naturale che sia”.

Manfredi ha posto l’accento anche sulle assunzioni: “Abbiamo effettuato un grande ricambio, un turn over del personale con 2600 assunzioni, inserendo tanti giovani e persone capaci che hanno sostituito i tanti andati in pensione, ringiovanendo in maniera significativa così la nostra struttura amministrativa”.
Sul fronte degli investimenti, il primo cittadino ha evidenziato le maggiori risorse destinate alla gestione della manutenzione affermando che “sebbene siano ancora insufficienti per una città grande come la nostra, rappresentano un’inversione di tendenza rispetto a un decennio in cui l’investimento era stato vicino allo zero”.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy