Resta sintonizzato

Cibo

[RICETTA] O spavetto d”o puveriello

Pubblicato

il

Era un piatto che nelle case si faceva spesso, del resto il nome  dice tutto. Un poco di pasta e un uovo si trovano in tutte le case.
Per la sua essenziale semplicità si chiama spaghetto del poveretto,  ben lontano dalla carbonara perché za si tratta di pasta con uovo fritto.
Ingredienti

  • 500 Gr. Spaghetti
  • 6 uova
  • sale
  • olio
  • pepe

Preparazione

Cuocere gli spaghetti colandoli per dieci minuti circa in acqua bollente.

In un tegame a parte fare le sei uova ad occhio di bue, con abbondante olio e aggiungere un pò di strutto.

Scolare la pasta al dente, versale in una zuppiera con le uova e il condimento e servire a tavola

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cibo

La mozzarella di bufala sotto la lente della scienza: a Napoli il primo congresso internazionale

Pubblicato

il

La mozzarella di bufala campana Dop ha il suo primo congresso internazionale.

Istituzioni, ricercatori, imprese e operatori della filiera s’incontreranno a Napoli il 24 e 25 settembre per la “First International Conference on Buffalo Mozzarella and Milk Products”.
Un evento “di alto profilo scientifico”, assicurano gli organizzatori, che ha l’obiettivo di fotografare lo stato attuale e di delineare le sfide future del comparto a livello internazionale, presentando le più recenti innovazioni e i risultati più rilevanti della filiera bufalina e del comparto lattiero-caseario nel mondo.
A promuovere il congresso è il Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, in collaborazione con l’università degli studi di Napoli “Federico II”.

Continua a leggere

Attualità

Salerno, il cavolfiore della Piana del Sele diventa prodotto Igp: c’è il via libera della Commissione Ue

Pubblicato

il

La Commissione Ue ha dato via libera all’inserimento nel registro delle Indicazioni Geografiche Tipiche (Igp) del cavolfiore della Piana del Sele, prodotto in provincia di Salerno.

“La qualità riconoscibile del cavolfiore della Piana del Sele e le sue caratteristiche distintive sono dovute soprattutto alle peculiarità ambientali presenti solo nell’area di coltivazione. I terreni agricoli – spiega la Commissione – presentano uno spesso strato di topsoil vulcanico e alluvionale, formatosi in seguito alle numerose eruzioni del Vesuvio e all’azione alluvionale del Sele e degli altri fiumi di superficie che attraversano la zona”, che poi conclude: “il risultato sono terreni ricchi di macro e microelementi che conferiscono al prodotto caratteristiche uniche in termini di compattezza, adattamento alle diverse condizioni di cottura e sapore”.

Continua a leggere

Attualità

Vince Gianluca Schiano di Cola, alla Mostra d’Oltremare il gran finale del contest

Pubblicato

il

È Gianluca Schiano di Cola il giovane pizzaiolo del 2023. Gran finale alla Accademia enogastronomica Medeaterranea nella Mostra d’Oltremare di Napoli, dieci i finalisti dietro il bancone: Luca Cucciniello, Roberto Daffinito, Procolo Ferrigno, Alessio Guastadisegni, Domenico Menzella, Antonio Pacifico, Mattia Michele Saracino, Gianluca Schiano di Cola, Riccardo Toraldo e Andrea Vernacchio.

È Luca Cucciniello il primo a esibirsi: Lavora nella pizzeria da Michele da 10 anni e oltre alla pizza tradizionale ha presentato una pizza celiaca, essendo lui celiaco, poi tocca a Roberto Daffinito, con una pizza che rispecchia il tema del contest giocando con il contrasto sia a livello cromatico sia con i sapori. Il terzo pizzaiolo sul bancone è Procolo Ferrigno, da Procida, da Milano arriva Alessio Guastadisegni, pizzaiolo nella pizzeria Nazionale, lavora a Milano anche Domenico Menzella, che presenta una pizza inventata da lui con ingrendienti tipici campani., c’è anche Antonio Pacifico, pizzaiolo da Michele in the world. 

Il contest continua senza pause. Mattia Michele Saracino lavora nella pizzeria di famiglia a Taranto. Emozionato anche Gianluca Schiano di Cola, che lavora a Milano alla pizzeria di Sophia Loren ammette che la partecipazione al contest gli lascia tanta sicurezza, da Lecce arriva Riccardo Toraldo. Chiude il contest, in rigoroso ordine alfabetico, Andrea Vernacchio: «Non capita tutti i giorni di avere una giuria di questo calibro, è stato molto importante. Quello che mi ha messo più ansia è stato, il trasporto dell’impasto, è stata la sfida più grande». 

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy