Resta sintonizzato

Cronaca

Sorpreso con 150 stecche di TLE: 34enne nei guai a Napoli

Pubblicato

il

Porta Nolana: 56enne arrestato per estorsione e maltrattamenti in famiglia.

Via Rosaroll: sorpreso con 150 stecche di TLE. Denunciato un 34enne

Ieri mattina gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa sono intervenuti in vico Fico al Mercato per una lite familiare.

I poliziotti hanno visto una donna anziana affacciata ad un balcone che, in forte stato di agitazione, li stava attendendo mentre dall’interno dello stabile proveniva la voce di un uomo che la minacciava e la insultava.

La donna ha raccontato di essere stata aggredita dal figlio che, come già avvenuto in precedenti occasioni, le aveva chiesto dei soldi e, di fronte al suo rifiuto, l’aveva aggredita con pugni e calci.

S.B., 56enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per estorsione e maltrattamenti in famiglia.

Nel pomeriggio, inoltre, gli agenti hanno notato una persona a bordo di un ciclomotore che procedeva ad alta velocità in via Rosaroll e trasportava sulla pedana del mezzo due scatole di grosse dimensioni e un borsa termica.

I poliziotti lo hanno bloccato ed hanno rinvenuto nelle due scatole e nella borsa 150 stecche di tabacchi lavorati esteri per un peso di circa 30kg.

D.P., napoletano di 34 anni con precedenti di polizia, è stato denunciato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri, mentre lo scooter è stato sottoposto a sequestro poiché sprovvisto di copertura assicurativa.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

Pubblicato

il

È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

Continua a leggere

Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

Pubblicato

il

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

Continua a leggere

Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

Pubblicato

il

Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy