CAIVANO – Ultimi giorni di assestamento quelli che sta vivendo la politica caivanese, poi al netto di grandi sconvolgimenti, gli schieramenti che si presenteranno ai nastri di partenza il prossimo 22 agosto dovranno essere quelli già descritti durante quest’ultimo periodo.
Nel centrosinistra troveremo le liste del PD, Italia Viva, Democratici Riformisti, Orgoglio Campano e Noi Campani, con Enzo Falco come candidato Sindaco, al Centro con Antonio Angelino Sindaco avremo le liste di Caivano Conta, Caivano Oltre, UDC e La Svolta mentre nel centro destra con Salvatore Ponticelli sindaco troveremo Forza Italia, Fratelli d’Italia e la lista del Sindaco “L’Arca” e come al solito il M5S con Pasquale Penza che correrà da solo.
Un solo dubbio ha attanagliato gli addetti ai lavori nell’ultimo periodo è quello della collocazione dei fedelissimi dell’ex Sindaco Simone Monopoli, quelli che per intenderci, aspettavano un’indicazione su quale compagine aprisse alle idee e al programma dell’ex sindaco, al di là delle ingiustizie e delle strumentalizzazioni subite.
Per saperne di più abbiamo contattato direttamente l’ex Sindaco Simone Monopoli per sapere se in questo periodo avesse maturato l’esigenza di guidare i suoi preferendo una compagine all’altra oppure, vista anche la sua incandidabilità, preferire guardare questa campagna elettorale dalla finestra. E davanti ai nostri taccuini risponde così: “Innanzitutto desidero esprimere il mio personale ringraziamento al candidato sindaco Antonio Angelino per l’invito, formulato sulla sua pagina di Facebook con un post del 10 agosto, a mettermi a disposizione, unitamente al Gruppo da lui già costituito, della comunità caivanese in quanto “energia sana”. Ci tengo a sottolineare, purtuttavia, che il sottoscritto e il suo gruppo di amici sono da sempre impegnati in prima persona per cercare soluzioni agli innumerevoli disagi che affliggono il nostro martoriato paese valorizzandone, al contempo, le risorse politiche, sociali e culturali. Sono ormai più di due lustri che combattiamo questa battaglia di civiltà, prima con il circolo culturale e poi col movimento politico “Idea Nuova”, con risultati altalenanti che spesso ci hanno fiaccato il morale ma che non hanno minimamente incrinato la nostra voglia di essere lievito per costruire un futuro migliore per noi e per i nostri figli. La nostra storia testimonia l’adesione totale ai principi a cui da sempre ci siamo ispirati: onestà, legalità, trasparenza e senso del servizio. E questi saranno i principi che cercheremo comunque di portare avanti, sia dagli scranni del consiglio comunale, per chi di noi vorrà cimentarsi nella prossima campagna elettorale, sia come comuni cittadini per chi, come me, non può o non vuole partecipare all’agone amministrativo. Comunque ormai questo nostro circolo umano di pares inter pares, in cui tutti danno il proprio contributo secondo le proprie possibilità, proprie aspirazioni ed ispirazioni, è sempre più saldo e forte e sono sicuro che continuerà ad esprimersi al meglio senza deludere le aspettative di chi da tempo guarda ad esso con grande favore”.
Da quello che traspare nelle parole del cardiologo caivanese è che oramai non ha più voglia di partecipare sotto nessuna forma a questa campagna elettorale ma che lascia ai suoi fedelissimi libera la scelta di volersi candidare o meno e con chi. Evidentemente non gli appassiona il clima, il tempo perso o la fatica fatta da alcuni addetti ai lavori per trovare la quadra, portando all’esasperazione qualsiasi tipo di trattativa arrivando a pochi giorni prima della formazione delle liste con tutta le difficoltà del caso che si possono incontrare in questi giorni di vacanza. La politica non è per tutti e specie per chi crede che la Campagna elettorale sia solo una passerella per dire quanto siamo belli e intelligenti e quanto gli altri siano brutti, sporchi e cattivi. Per mettere giù temi e contenuti, soluzioni e conoscere i fatti c’è bisogno di umiltà e di intelligenza ma soprattutto il tempo utile per stilare un programma credibile. A quanto pare le compagini in corsa amano perdere tempo.
Da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo, proprio l’ex Sindaco Simone Monopoli è stato il personaggio politico più ricercato e contattato in questa campagna elettorale. Abbiamo già raccontato dell’incontro tra Monopoli e Mimmo Semplice insieme ad Enzo Falco, abbiamo raccontato i vari incontri con Luigi Padricelli de La Svolta e altri ancora, e ultimo incontro avuto, addirittura con Pasquale Mennillo di Italia Viva che ha avanzato la richiesta di incontrare l’ex sindaco per sondare il terreno e capire che possibilità ci fossero di vedere all’interno della sua lista gli ultimi monopoliani rimasti fuori dai giochi.
L’incontro più sensato e intelligente, invece, l’ha chiesto Salvatore Ponticelli candidato a sindaco per la coalizione di centrodestra. L’avvocato caivanese ha voluto incontrare Monopoli all’indomani della trasmissione “L’Assise” andata in onda su Minformo Tv venerdì scorso. Infatti la richiesta del candidato sindaco di centrodestra non è stata quella di aiuto in termini di voti o di candidati ma, vista e ascoltata con attenzione la trasmissione, ha voluto conoscere meglio i fatti e le circostanze all’interno del Comune dal punto di vista dell’ex Sindaco. L’ex fascia tricolore dal canto suo non si è tirato indietro e come già annunciato durante il talk show, si è messo a disposizione dell’Avv. Ponticelli illustrandogli tutta la documentazione prodotta e le falle registrate all’interno del Comune durante la consiliatura Monopoli.
Una scelta saggia quella di Salvatore Ponticelli di chiamare Monopoli e farsi dare una mano dal punto di vista della conoscenza e dei contenuti. L’umiltà dettata dall’enorme intelligenza posseduta dal professionista prima e dall’uomo poi. Peccato per lui e per il resto del centrodestra registrare all’interno della coalizione personaggi che già hanno dimostrato in passato che la loro candidatura è diretta nel senso opposto a quello del bene pubblico perché in alternativa di questi pochi veramente si poteva parlare di una coalizione formata da persone perbene ed intelligenti.