Resta sintonizzato

Attualità

Preoccupano due focolai: attenzione massima in questi luoghi

Pubblicato

il

Due focolai preoccupanti si sono sviluppati a Roma: quello del San Raffaele Pisana e del palazzo occupato alla Garbatella.

Nove sono i casi positivi registrati all’interno dell’edificio alla Garbatella, cinque sono invece quelli registrati al San Raffaele.

Nel palazzo occupato in zona Garbalella, vivono circa un centinaio di persone. Sono stati registrati qui nove nuovi casi che sarebbero riferibili al cluster del palazzo occupato.

A renderlo noto è l’Asl Roma 2 sulla pagina Facebook “Salute Lazio” comunicando che i positivi sono stati “tutti trasferiti presso altre strutture dedicate“. L’intero edificio è stato messo in quarantena.

Cinque nuovi casi, invece, per il focolaio dell’istituto San Raffaele Pisana, che raggiunge un totale di 104 casi positivi e 5 decessi correlati.

L’allarme è partito venerdì, quando si era diffusa la notizia del contagio di un’intera famiglia di origini peruviane (madre, padre e figlio) che abita nel palazzo. In serata la Regione Lazio ha indicato solo il bimbo positivo al Covid-19, rassicurando: “Non c’è alcun focolaio nello stabile della Garbatella“.

Il piccolo è stato trasferito all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro, mentre sono stati eseguiti i tamponi e i test sierologici a tutti i presenti della struttura. Il palazzo è stato immediatamente isolato e gli agenti di zona hanno transennato l’area.

Al San Raffaele Pisana “Oggi registriamo un dato di 16 casi positivi (ai quali si aggiungono 9 recuperi di notifiche) di cui 5 riferibili al focolaio del San Raffaele Pisana di Roma e di questi due sono tecnici del centro Rai di Saxa Rubra che sono contatti dei contatti del caso indice (un paziente del San Raffaele Pisana). A Saxa Rubra è in corso l’indagine epidemiologica e i tamponi“.

Lo ha reso noto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Il focolaio raggiunge così un totale di 104 casi positivi e 5 decessi correlati. Bisogna mantenere alta l’attenzione, oggi senza i cluster avremmo registrato solamente 2 nuovi casi ed è positiva la stabilizzazione nelle province che registrano zero casi e zero decessi, con Viterbo che non ha nuovi casi da circa 15 giorni“.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Giugliano, via Santa Caterina da Siena rivede la luce dopo sei anni: l’annuncio del sindaco

Pubblicato

il

Via Santa Caterina da Siena a Giugliano rivede la luce dopo sei anni di attesa. Infatti, dopo il crollo dovuto alle forti piogge del 23 febbraio 2018, arrivano buone notizie.

L’annuncio è stato dato dal sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi:

“È una notizia che segna un momento fondamentale per la nostra città: la Regione Campania ha approvato un finanziamento di 20 milioni di euro per il rifacimento del collettore fognario di via Santa Caterina da Siena. Si tratta di un’opera attesa da oltre 6 anni, da quella terribile notte in cui la strada crollò, causando enormi disagi e difficoltà per i residenti di via Santa Caterina e delle zone limitrofe”.

Poi, prosegue: “Questa situazione non poteva e non doveva continuare oltre. Fin dall’inizio del mio mandato, mi sono battuto con determinazione per ottenere le risorse necessarie a risolvere definitivamente questo problema. Oggi posso dirvi che quella promessa non è rimasta tale: abbiamo raggiunto un traguardo importante, che rappresenta un segno concreto del nostro impegno quotidiano per migliorare la città”.

Infine, Pirozzi ha poi spiegato che è in fase di realizzazione il progetto esecutivo:

“Dopo l’aggiudicazione dell’appalto finalmente partiranno i lavori, ponendo fine ad una situazione che per troppo tempo ha penalizzato il nostro territorio”.

Continua a leggere

Attualità

Il piccolo Ethan riabbraccia finalmente la madre Claudia: “Sono felicissima”

Pubblicato

il

La storia che vi stiamo per raccontare è quella di una madre e di un figlio che si sono ritrovati dopo circa tre mesi.

Si tratta del piccolo Ethan, che ha finalmente riabbracciato la madre Claudia, dopo che lo scorso agosto il padre del piccolo nonché ex marito della donna, Eric Howard Nichols, le aveva sottratto con l’inganno il bambino mentre erano in vacanza in Puglia.

Tuttavia, la Polizia statunitense è riuscita a rintracciare e bloccare l’uomo nella contea di Orange a Los Angeles, dove si era trasferito con il figlio dopo la fuga. Pertanto, intorno alle 23 di ieri la donna è arrivata a Los Angeles riabbracciando il figlio.

Ecco le parole della donna:

“Sono felicissima. Come mi ha visto, mi ha fatto il suo splendido sorriso. L’ho trovato cresciuto, molto più pesante, ormai ha sei denti e gattona velocissimo. Si mette dritto in piedi da solo, è meraviglioso essere di nuovo con lui”.

Adesso il piccolo è stato affidato temporaneamente alla madre Claudia Ciampa, poiché ci sarà un percorso giudiziario che vedrà come controparte il padre americano del bambino, con un giudice che deciderà sull’applicazione della Convenzione Internazionale de L’Aja e a chi spetterà tenerlo definitivamente.

“Ora cominceranno le udienze, di cui la prima sarà già domani. Speriamo che si risolva tutto per il meglio e al più presto, così che possiamo tornare insieme in Italia”, afferma Claudia dall’America.

L’avvocato Gian Ettore Gassani, difensore di Claudia e presidente dell’AMI ha aggiunto:

“Il ministero invita tutti alla calma e siamo d’accordo anche io e la madre. Siamo solo all’inizio di un’avventura difficile, che ci farà attendere ancora un po’ di tempo per la decisione finale del giudice sul rimpatrio della signora Ciampa e di suo figlio”.

Continua a leggere

Attualità

Napoli celebra Maradona con un raduno a lui dedicato: le ultime

Pubblicato

il

Diego Armando Maradona continua a vivere nel ricordo di chi lo ha amato e di chi ne ha ammirato le gesta, soprattutto quella città di Napoli che non lo ha mai dimenticato.

Pertanto, grazie all’idea dell’avvocato Sergio Pisani, la figura del Pibe de Oro sarà celebrata nel raduno intitolato ‘Maraduno’, che vedrà la partecipazione attiva del pubblico protagonista del primo murales umano dedicato al compianto campione argentino.

Il raduno si terrà all’Edenlandia di Napoli domenica 24 novembre, con l’obiettivo di unire i tifosi, i sostenitori di Diego e la città intera. Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare foto dei loro tatuaggi e tributi artistici dedicati al campione argentino, che verranno poi trasformati in un murales collettivo.

L’inizio è fissato per le ore 12, con un dj set a tema Maradona e proiezioni su un maxischermo. Seguiranno l’esibizione della Banda Argentina e canti in onore di Diego; la raccolta e l’esposizione di cimeli e tatuaggi tributo a Maradona, con apertura del progetto murales umano; una mostra dei cimeli storici di Maradona; la premiazione dei 10 personaggi vicini a Diego e una foto di gruppo per il libro celebrativo realizzato con l’editore Cuzzolin, con le fotografie che verranno scattate dai professionisti Mario Durante e Nico Nocera.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy