Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la diretta Facebook, sul punto della situazione per il Coronavirus, ha fatto innanzitutto un riassunto della situazione in Italia.
“A Roma vige un quadro di grande confusione, si stanno preparando lì gli Stati Generali sull’economia che dureranno 10 giorni. Questro sicuramente non è una sburocratizzazione. In genere 10 giorni dura un Concilio Ecumenico“. Fa poi satira dicendo “Dopo riceveremo tante certezze e soprattutto tantea semplificazione“.
“Si sta consumando in Italia uno scandalo sulle elezioni regionali ed il referendum. Siamo nella più totale irresponsabilità. In un paese civile si andrebbe alla rivolta. I presidenti delle regioni volevano farle a luglio. Ma lo stato di emergenza dura fino a luglio e non è possibile. Ma questo stato d’emergenza cambia continuamente. Tutto è stato consentito tranne il voto. L’unica verità è che si ha paura di andare a votare. Sono contrarie tutte le forze politiche dell’opposizione: il M5S, Forza Italia, Lega“.
“Si voterà a settembre ma dovremmo essere concentrati sulla scuola e sulle vaccinazioni. E’ impensabile l’idea di andare a votare il 20 settembre. Regna la cialtroneria nel regno italiano. E’ una vergogna a cui nessuno dà spiegazione. La ragione è la paura di andare a votare. Le forze politiche nazionali se ne infischiano del mondo della scuola, delle famiglie e degli studenti“.
De Luca fa poi riferimento al mondo della scuola: “Il Ministro dell’Istruzione dice che da settembre si tornerà in classe ma non abbiamo ancora personale. Non abbiamo le basi: i banchi sono fatti per due. Si vuole portarli fuori, ma bisognerebbe preparare le assicurazioni ed essere sicuri dell’agibilità degli altri edifici“.
Viene quindi da Roma grande confusione: “Una vergogna indegna di un paese civile. Abbiamo ripreso il nostro standard: ammuina e burocratismo“.
“Si sarebbe dovuto votare a luglio in modo da avere tempo per preparare l’anno scolastico. Ma l’unica cosa possibile è stata quella dei controlli sanitari con i tamponi su tutto il personale scolastico ed universitario in modo che l’apertura dell’anno accademico potrà avvenre in sicurezza“.
La regione Campania si sta preparando a una campagna di massa per le vaccinazioni. Sia per gli adulti che per i bambini è fondamentale il vaccino antinfluenzale per distinguere l’influenza dal coronavirus i cui sintomi sono gli stessi.
“Nel frattempo la situazione della Lombardia resta pesante con oltre 300 focolai. Alcuni contagi riguardano persone che per tre volte hanno fatto il tampone risultando negative ma poi dopo 50 giorni sono riosultate positive. Nei giorni scorsi ci sono stati 2 casi di contagio nel Vallo di Diano: la persona era negativa ai tamponi fino a qualche giorno fa ma adesso è risultata positiva“.
“Purtroppo il problema non è alle nostre spalle. Si è aperto un dibattito da parte della magistratura sulla riapertura delle zono rosse in Lombardia. La Campania si è salvata perchè ha preso prima le misure di sicurezza prese solo dopo dal Governo. Oggi l’indice di contagiosità e di mortalità in Campania è il più basso d’Italia. Questo consente aperture molto ampie“.
Il Presidente della Regione continua poi parlando dell’avanguardia sanitaria raggiunta dagli ospedali: “Il Santobono ha raggiunto importanti traguardi ripristinando l’udito ad una piccola con malformazioni congenite; alla Napoli 1 che ha ereditato un debito di 3 miliardi è stato fatto un miracolo dal punto di vista amministrativo, si paga a 30 gg. A fine giugno sarà completato l’Ospedale del Mare. Parte il trauma center, una struttura che si affianca al Cardarelli e al CTO. Il Loreto Mare torna DEA di primo livello, quindi ospedale al servizio del centro storico. All’Ospedale del Mare sarà aperto il pronto soccorso oculistico d’emergenza“.
“E’stato definito un programma per avere in Campania 800 posti letto in terapia intensiva. Bisogna essere pronti a tutto anche se ci si augura che il peggioramento non arrivi. Bisogna prepararsi per essere, come siamo stati, la regione più efficiente del Sud Italia. Nel Nord lo è stato il Veneto, con più fondi economici ed 1 milione di persone in meno. La Campania con 1 milione di abitanti in più ha avuto 1/4 dei contagi del Veneto”.
“Questa settimana saranno aperte le sale bingo e le discoteche per la ristorazione ed i bar. Saranno aperte le attività di spettacoli all’aperto anche con più di 1000 spettatori. Nei teatri la norma nazionale prevede un limite di 200 spettatori ma ciò è ridicolo in strutture come il Palapartenope con 3000 posti. A luglio possono partire i congressi a livello nazionale. In Campania sarà possibile già dal primo luglio e non dal 14 come in tutt’Italia“.
“Per quanto riguarda la situazione economica molti sono i problemi della Jabil e della Whirpool. Anche qui la regione è all’avanguardia. I pagamenti sono stati completati per 53000 professionisti. Per le piccole imprese sono stati completati i pagamenti per 110000 imprese. E’ stato completato tutto. Per le famiglie con minori di 15 anni sono stati erogati, 36000 buoni. Da ieri il secondo blocco del bonus. Lunedì prossimo sarà avviato l’altro“.
“Grande traguardo è anche quello dei 2500 giovani che hanno vinto il concorso in Regione e che andranno a lavorare. Un anno di formazione professionale retribuito e poi la stabilizzazione. Un vero miracolo“.
“Entro l’anno saranno fatte altre prove per 10000 posti di lavoro nelle amministrazioni. Da lunedì parte il bando per i lavoratori del trasporto pubblico stagionale. Sono stati impegnati 20milioni di euro per questi ultimi“.
E’ un’iniziativa straorinaria unica in Italia. Per dare una mano alle imprese, alle famiglie, ai lavoratori, ai pensionati.
Il Presidente continua poi parlando del settore turistico, di quello culturale e delle opere pubbliche: “Nel frattempo sono state avviate alcune opere pubbliche in regione a Vairano Scalo; quella per chiudere il depuratore di Sorrento e si è conclusa la ristrutturazione del deposito Eav sul cui tetto vi erano migliaia di metri qiuadri di amianto“.
“Ci sono iniziative culturali in atto con il Napoli Teatro Festival. Negli ultimi anni sono stati investiti 500milioni di euro. Abbiamo in Campania 22000 imprese in questi settori”.
“15milioni saranno investiti nella legge sul cinema e sul teatro. Si stanno spingendo l’insieme delle attività culturali al livello massimo consentito in Campania“.
La novità forse più attesa è però quella inerente l’uso delle mascherine: “Da lunedì 22 sarà facoltativo l’uso della mascherina all’esterno. Resterà obbligatoria nei luoghi chiusi“.
Il Governatore conlude poi l’intervento con una dura critica ai controlli in Italia che sono pari a zero. “La movida e le sue attività sono state aperte ma è bene mantenere la prudenza“.