De Luca torna in diretta sul proprio profilo facebook, e torna a parlare dell’emergenza coronavirus e delle soluzioni di cui necessita la regione Campania:
“Solidarietà a tutte le regioni d’Italia. Le guerre tra regioni fanno male alla nazione in questo periodo drammatico. Il governo è stato, invece, irresponsabile e non ci è d’aiuto”.
Quanto alle elezioni afferma:”Le opposizioni ed i 5 stelle non vogliono andare a votare; addirittura le opposizioni hanno proposto il 27 settembre: e quando le apriamo le scuole? Per aprire le scuole c’è bisogno di una lunga sanificazione e screening di massa. Non possiamo aprire e richiudere subito, c’è bisogno di un lungo lavoro”. Afferma De Luca.
De Luca intanto attacca ancora lo Stato Centrale: “Il governo ed il ministero dell’Economia ci hanno tolto 240 milioni di euro. Ci hanno derubato e tagliato su sanità ed infrastrutture. Ci sono politici e forze politiche del sud che non dicono ne fanno nulla”
De Luca torna poi sugli assistenti civici: “Ma cosa devono fare gli assistenti civici? Ci hanno detto che faranno le guide spirituali tra mercati e movida. Saranno specializzati nel niente ed aiuteranno nel nulla. Speriamo che non ci vengano a svegliare durante la pennichella, e che non danneggino il lavoro della Protezione Civile. In Italia soltanto il Cabaret va forte.
Sulle pensioni: “Per il mese di maggio e giugno daremo di media 500 euro di pensioni a circa 230 mila persone, pertanto ringrazio l’Inps per il grosso lavoro, e ringrazio il presidente Tridico. Raddoppieremo le pensioni perchè i nostri pensionati sono trattati come gli ultimi tra gli ultimi e nonostante ciò aiutano figli e nipoti.”
De Luca si mostra poi orgoglioso sul lavoro fatto per stagionali e piccoli imprenditori: “Nessuno parla del lavoro, che nessun altro ha fatto in Italia, come quello in Campania, sul piano-socio-economico. 300 euro per quattro mesi agli operatori del turismo, mano grande a piccoli imprenditori e artigiani, oltre che una gestione sanitaria efficientissima. L’Italia non sarebbe Italia senza Napoli e l’anima del sud. Domani non troverete nulla di tutto questo sui giornali o nelle tv, ma soltanto gossip”.
“Giovani, non bevete quello schifo di cocktail, fanno male. Vivete con allegria ma basta cafonerie e basta bullismo, viva la serenità. Abbiamo spostato la chiusura dei bar fino all’1 di notte, ma sarà possibile vendere alcolici solo fino alle 22” – spiega poi De Luca – “Dobbiamo creare economia e sicurezza per sempre e non chiudere subito, pertanto serve responsabilità!”
Continua De Luca: “Grazie ai cittadini di Ariano Irpino per la loro responsabilità. La risposta sui prelievi di sangue, che saranno messi a disposizione dell’intera comunità scientifica, non l’abbiamo avuta da nessuno in Italia. Da questi test sierologici è emerso che 650 persone hanno maturato anticorpi al virus Covid19. Abbiamo poi fatto il tampone per accertare la positività. Su 650 sono risultati positivi 60 cittadini. Complessivamente abbiamo avuto una percentuale positiva dello 0.4%. La maggior parte di essi erano asintomatici, pertanto la carica virale è stata debole. Ariano meritava questo lavoro della regione.”
“Invito all’uso della mascherina anche se fa caldo, ed invito a non abbassarla perchè proprio così si trasmette l’epidemia. L’oscillazione della curva contagi mi tiene in tensione – spiega De Luca – ed aspetto con ansia le ore 22.00 per controllare il bollettino. Io rappresento un’istituzione, pertanto non posso rimuovere l’emergenza pandemia dalla mia mente, nemmeno dal lato umano. Siate responsabili ed aiutateci. Un saluto affettuoso.”