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POLITICA

MUSEO D’ARTE GHIBLI, IL REGNO DEI PERSONAGGI DI MIYAZAKI CHE PRENDONO VITA (FOTO)

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Vicino l’entrata troverete Totoro ad accogliervi, ma niente di strano: sarà proprio lui ad indicarvi la strada giusta per il Museo d’arte Ghibli, il meraviglioso regno dove rivivono di personaggi di Hayao Miyazaki.

Camminando lungo Kichijoji Avenue all’ombra degli alberi verdi di Inokashira Park di Mitaka, in Giappone, si arriva al museo all’aperto realizzato nel 2001 e voluto dal regista e sceneggiatore Miyazaki, apprezzato in tutto il mondo, per i suoi film di animazione che trasmettono amore per l’ambiente.

I suoi personaggi come Nausicaa della Valle del vento, Ponyo sulla scogliera, La Principessa Mononoke e ancora gli straordinari protagonisti de La città incantata, I racconti di Terramare e tantissimi altri, prendono forma in questo museo che non è solo una mostra ma una gigantesca animazione che proietta il visitatore in un luogo da fiaba.

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Ogni camera sembra essere modellata sul lavoro di Miyazaki, ci sono gli schizzi, le scatole di cartone con i mozziconi di matite riutilizzabili e di contorno gli affezionati amici dello sceneggiatore quelli che ci fanno sognare con le loro avventure.

La mascotte non poteva che essere Totoro, ma tra le attrazioni più belle c’è sicuramente la visione del cortometraggio proiettato nel piccolo teatro all’interno del museo: ogni mese uno diverso, ma solo in giapponese e senza sottotitoli.

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C’è poi un grande parco dove è possibile fare un picnic sotto i fiori di ciliegio, naturalmente dopo essere passati da un soffitto blu con una sorridente Nausicaa e Kiki sulla scopa. E qui anche i biglietti d’ingresso sono magici perché fatti con stampe di 35mm che riproducono qualche frame dei film Ghibli tenendoli alla luce, come fossero delle vecchie diapositive di rullini.

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Tra una stanza e l’altra vengono mostrati i diversi metodi di animazioni e statue in legno catturano lo sguardo dei visitatori. Insomma un luogo adatto veramente a tuttiche fa rivivere le meravigliose avventure dei film di Miyazaki.

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Museo Ghibli, come arrivare

Il Museo Ghibli si trova alla stazione di Mitaka sulla JR Chuo Line. Arrivati in stazione a Mitaka seguite le indicazioni e in circa 15 minuti a piedi arriverete al Museo Ghibli.

Per prenotare i biglietti clicca qui

 

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Politica

Caso Boccia, il Ministro Gennaro Sangiuliano si è dimesso

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Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano si è dimesso.
La decisione è stata comunicata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con una lettera: “Il lavoro non può essere macchiato da gossip”, scrive il ministro presentando le sue “irrevocabili dimissioni”. La situazione sarebbe precipitata nelle ultime ore, dopo le interlocuzioni tra via del Collegio Romano, sede del Ministero, e Palazzo Chigi. 
Nella sua lunga intervista al Tg1 – dopo avere ammesso la “relazione affettiva” con Boccia – Sangiuliano aveva dichiarato di avere presentato le sue dimissioni a Meloni, ma la premier le avrebbe respinte. Adesso, invece, la vicenda arriva al capolinea.

“Caro presidente, cara Giorgia, dopo aver a lungo meditato, in giornate dolorose e cariche di odio nei miei confronti da parte di un certo sistema politico mediatico, ho deciso di rassegnare in termini irrevocabili le mie dimissioni da Ministro della Cultura”, scrive Sangiuliano nella sua ultima lettera da ministro. Ringrazia la Premier per averlo “difeso” e per “avere respinto una prima richiesta di dimissioni” e anche “per l’affetto che mi hai testimoniato”.
“Sono consapevole” di aver “toccato un nervo sensibile e di essermi attirato molte inimicizie avendo scelto di rivedere il sistema dei contributi al cinema ricercando più efficienza e meno sprechi. Questo lavoro non può essere macchiato e soprattutto fermato da questioni di gossip”.

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Avellino

Inchiesta Avellino: di nuovo annullato il sequestro all’ex Sindaco Gianluca Festa

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Il Tribunale di Avellino ha nuovamente annullato il sequestro di 40 mila euro disposto nei confronti dell’ex sindaco Gianluca Festa, nell’ambito del filone delle indagini su presunti episodi corruttivi nel quale, insieme all’ex sindaco, sono coinvolti tre imprenditori e l’architetto Fabio Guerriero: le indagini portarono il 10 luglio scorso alla emissione di una seconda ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per Festa e Guerriero, dopo quella emessa il 18 aprile scorso.

I giudici hanno ritenuto che il sequestro, in un procedimento dove viene contestata anche l’associazione per delinquere, non si applica la sospensione feriale e, dunque, il Tribunale del Riesame che dopo il primo annullamento, su richiesta della Procura, aveva ribadito il sequestro del denaro, avrebbe dovuto pronunciarsi entro e non oltre il 30 agosto scorso.

Intanto è stato fissato il calendario degli inviti a comparire da parte del pm Fabio Massimo Del Mauro, propedeutici alla richiesta di giudizio immediato al Gip del Tribunale di Avellino, Giulio Argenio, che evita passaggio dell’udienza preliminare.
L’ex sindaco è stato convocato il 12 settembre, ma il suo difensore, il penalista Luigi Petrillo, sta valutando se aderire o meno, anche in vista dell’udienza della Corte di Cassazione, fissata il 18 settembre, chiamata a pronunciarsi sulla illegittimità delle intercettazioni che coinvolgono l’ex sindaco e di escludere alcuni capi di imputazione a lui contestati.
I primi a comparire davanti al Pm, il 10 settembre, saranno i due vincitori dei concorsi banditi dal comune di Avellino che sarebbero stati manipolati, insieme al genitore di uno dei due.
L’architetto Guerriero dovrebbe comparire il 17 settembre mentre il giorno successivo sarà la volta dei tre imprenditori indagati a piede libero per concorso in corruzione.

(fonte: Ansa)

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POLITICA

Confesercenti Napoli sostiene il Commissario della Camera di Commercio Cannizzaro: “L’unità può aiutare la nostra economia”

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Si è tenuto ieri un importante incontro tra il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, l’ex Prefetto Raffaele Cannizzaro e il presidente di Confesercenti Napoli Vincenzo Schiavo. Al centro del dialogo il tema delle future attività di sviluppo dell’Ente del capoluogo campano.
Al proficuo confronto oltre a Schiavo, che ricopre anche il ruolo di vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno, hanno partecipato anche il coordinatore di Confesercenti Napoli, Alessandro De Santis, e l’avvocato Daniele Marrama.

Nel corso della riunione, il presidente Schiavo, a nome di Confesercenti, ha ribadito al Commissario Cannizzaro la piena fiducia nel suo operato e la totale disponibilità dell’associazione per tutelare al meglio l’economia cittadina, manifestando la volontà di collaborare al fine di offrire le adeguate risposte alle imprese del territorio.
“La Camera di Commercio è un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo economico delle nostre Imprese – ha detto Vincenzo Schiavo -. Siamo certi che il Commissario Cannizzaro, uomo di elevata esperienza amministrativa, saprà presto intuire di cosa ha effettivamente bisogno la Camera di Commercio di Napoli. E, nonostante si sia insediato da poche settimane, siamo sicuri che saprà scegliere i passi da compiere. Il Commissario in questo percorso troverà la totale disponibilità a collaborare da parte di Confesercenti, in modo da svolgere il suo ruolo nelle migliori condizioni possibili. Siamo pronti a indicargli le necessità degli imprenditori e delle imprese del nostro territorio, cercando di mettere a sua disposizione tutte le informazioni in possesso della nostra storica struttura confederale che ha più di 70 anni. Noi di Confesercenti crediamo che solo collaborando, tutti insieme, con le altre associazioni, e unendo le forze e le conoscenze, potremmo sostenere il lavoro difficilissimo che attende il Commissario della Camera di Commercio di Napoli.
È questa, a nostro avviso, l’unica via per favorire l’economia del nostro territorio”.

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