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Ambiente

CAIVANO. La Commissione Garanzia sullo sciopero dà ragione ai dipendenti della Buttol srl

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CAIVANO – In merito alla proclamazione dello sciopero per i giorni 14 e 15 Ottobre da parte dei dipendenti della Buttol srl del cantiere di Caivano unitamente alle sigle sindacali FP CGIL, CISL e FIADEL, la Buttol srl presentava una nota di ricorso in data 12 Ottobre 2019, la quale denunciava un’irregolarità nell’atto di proclamazione.

Secondo la ditta preposta alla raccolta rifiuti, gli operai e le sigle sindacali nella loro comunicazione avrebbero omesso di indicare i tempi e le modalità di ripresa del servizio, violando così, secondo la Buttol srl, l’Art. 7 dell’Accordo nazionale del 1° marzo 2001.

In pratica un braccio di ferro dal quale non esce un vincitore, specialmente dopo che la Buttol srl, una volta dichiarato di voler abbandonare il cantiere di Caivano, non ha nulla da perdere su questo territorio. Avallando le richieste degli operai, praticamente, non si farebbe altro che perdere denaro e di conseguenza profitti, la bibbia per un imprenditore. Allora che si fa? Questo bisognerebbe chiederlo ai Commissari Prefettizi che non solo, appena insediatisi hanno fatto finta che il problema contratti non esistesse, ma arrivando al punto di esasperazione, non hanno mosso un dito per sostituire immediatamente, magari con interpello al Prefetto, la Buttol srl con una nuova ditta.

Arrivati alla data odierna ci ritroviamo a perderci tra le scartoffie e la burocrazia. È di ieri la notizia che La Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali ha respinto il ricorso fatto dalla Buttol srl, dichiarando che dall’esame della documentazione, è stato potuto rilevare l’infondatezza della richiesta dell’azienda raccoglitrice dei rifiuti, dal momento che, proprio nell’atto di proclamazione dello sciopero, è indicato l’orario d’inizio e di termine dell’astensione.

Pertanto adesso i dirigenti della Buttol srl hanno trenta giorni di tempo per rispondere e comunicare alla Commissione di Garanzia il numero di lavoratori che hanno aderito allo sciopero, il numero dei lavoratori impiegati nel cantiere, se durante lo sciopero siano state garantite le prestazioni indispensabili e quali misure l’azienda ha adottato per consentire, al termine dello sciopero, la pronta normalizzazione del servizio.

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Attualità

Campi Flegrei, il piano per la messa in sicurezza: 56 interventi da eseguire nell’arco di tre anni

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Cinquantasei interventi per le infrastrutture pubbliche nell’area del bradisismo ai Campi Flegrei, da eseguire nell’arco di tre anni con fondi per 260 milioni di euro.

E’ il massiccio piano di lavori per la sicurezza presentato oggi dal Ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, in un incontro con i sindaci del territorio svoltosi a Pozzuoli.

La riqualificazione sismica riguarderà anzitutto gli edifici scolastici, ma anche strutture pubbliche di rilevanza nazionale come la casa circondariale femminile di Pozzuoli e l’Accademia aeronautica, ma anche il comprensorio logistico della Guardia di Finanza a Miseno e quello militare di Nisida.
Un altro capitolo è dedicato alle opere idrauliche, cominciando dagli interventi sulla rete fognaria e su quella idrica a Pozzuoli e Bacoli.
Poi la rete viaria: previsto un nuovo ingresso per la Tangenziale di Napoli, dall’abitato di via Cigliano a Pozzuoli, e il completamento dello svincolo di via Campana.
Infine nel porto di Pozzuoli è prevista una nuova darsena traghetti e saranno eseguite opere di livellamento dei fondali con la creazione di moli galleggianti temporanei. Completano questa prima fase del programma gli interventi per la messa in sicurezza di costa e costoni a Bacoli.

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Attualità

Campi Flegrei, diminuzione del bradisismo: solo 18 eventi registrati in una settimana

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Il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, relativo alla settimana dal 14 al 20 ottobre 2024, ha evidenziato un rallentamento dell’attività sismica nell’area dei Campi Flegrei, con soli 18 eventi registrati, rispetto ai 30 della settimana precedente.

Il terremoto più forte della settimana, si è verificato il 20 ottobre alle ore 18:22 ed ha raggiunto una magnitudo di 1.3 con profondità 3 km con epicentro localizzato al largo del golfo di Pozzuoli.

Il fenomeno del bradisismo, ovvero il sollevamento del suolo nell’area flegrea, prosegue, sebbene si osservi una riduzione nella velocità del sollevamento a partire da agosto 2024.

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Ambiente

Fonti rinnovabili, Star Energia: “col sole potremmo diventare esportatori netti di energia”

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“L’Italia è il paese del sole e del vento. Potremmo diventare esportatori netti di energia, eliminando le politiche assistenziali per il Mezzogiorno e raggiungendo una vera indipendenza energetica”.

E’ quanto afferma Mario Palma, CEO di Star Energia, una delle aziende italiane più attive nel settore delle energie rinnovabili, che sottolinea come nella realtà “l’indipendenza energetica si scontri con le politiche governative attuali, che sembrano favorire interessi legati alle lobby delle energie fossili e nucleari”.

Capita per l’energia fotovoltaica, che rappresenta oggi una delle fonti più diffuse e accessibili a livello globale, con numerosi Paesi che stanno investendo pesantemente su questa tecnologia per accelerare la transizione energetica, e l’Italia che, come evidenziato da Palma, è dotata di un potenziale solare ineguagliabile, specialmente nelle regioni meridionali, con un boom nell’installazione di impianti fotovoltaici negli ultimi anni; un boom cui non corrisponde però, a suo avviso, un’adeguata politica di Governo.

(fonte: Ansa)

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