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Cronaca

Tragedia in volo, aereo si schianta per colpa degli ‘uccelli’: la situazione

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Tragico incidente aereo avvenuto lo scorso 29 dicembre in Corea del Sud, nel quale hanno perso la vita 179 persone.

Secondo quanto emerge dal rapporto preliminare dei funzionari sudcoreani e statunitensi che stanno indagando sul caso, sarebbero state trovate piume di uccello e macchie di sangue in entrambi i motori del velivolo della compagnia low cost sudcoreana Jeju Air.

In particolare, il Boeing 737-800 partito da Bangkok in Thailandia, si è schiantato in fase di atterraggio all’aeroporto internazionale di Muan. Il velivolo è atterrato di pancia urtando violentemente il muro perimetrale dell’aeroporto, prima di prendere fuoco. A bordo c’erano 175 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio, con soli due assistenti di volo sopravvissuti all’impatto.

Ecco quanto si legge nella relazione:

“I piloti hanno identificato un gruppo di uccelli mentre si avvicinavano alla pista 01 e una telecamera di sicurezza ha filmato un gruppo di uccelli che si avvicinava al velivolo durante un go-around (l’interruzione della manovra di atterraggio di un aeroplano, che riprende quota poco prima o dopo aver toccato terra, ndr)”.

Infatti, secondo l’analisi, i resti rinvenuti nei motori appartenevano ad alzavole del Baikal, una specie di uccelli migratori che volano in Corea in inverno dai loro luoghi di riproduzione in Siberia, con l’incidente sarebbe stato dunque causato da un guasto al carrello di atterraggio, il quale non si è aperto per motivi ancora da accertare.

Cronaca

Rapporti tra ‘ndrangheta e politica: arrestato il sindaco di Badolato

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Nel corso di un’operazione condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Catanzaro e del Ros, sono stati tratti in arresto il sindaco di Badolato Giuseppe Nicola Parretta, il suo vice Ernesto Maria Menniti e il presidente del Consiglio comunale Maicol Paparo.

Nel complesso sono 15 le persone associate al carcere e 29 agli arresti domiciliari. L’inchiesta riguarda le cosche di ‘ndrangheta operanti sulla costa ionica catanzarese, con le operazioni dei carabinieri che si sono verificate presso varie località della costa ionica calabrese e del Lazio, Piemonte e Lombardia.

Ecco quanto si legge in una nota:

“A carico degli indagati ci sono gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, tra cui associazione di tipo ‘ndranghetistico, procurata inosservanza di pena, traffico di armi e plurimi reati contro la persona e il patrimonio aggravati dalle finalità mafiose, nonché scambio elettorale politico-mafioso e violazioni in materia di stupefacenti”. 

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Cronaca

Paura a Marano, mezzo di raccolta rifiuti travolge 4 auto e si schianta tra gli alberi

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Attimi di paura a Marano di Napoli, dove questa mattina un mezzo della nettezza urbana ha travolto quattro auto nell’area Pip.

In particolare il veicolo stava svolgendo alcune operazioni di raccolta dei rifiuti, quando per cause ancora da accertare è partito da solo investendo le vetture e schiantandosi contro gli alberi. Per fortuna non si registrano feriti, ma solo un grande spavento.

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Cronaca

Tragedia sulla Provinciale: Maria muore a soli 23 anni

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Un vero e proprio dramma quello avvenuto ieri mattina lungo la Provinciale 20 a Ostuni, nel Brindisino, dove la 23enne Maria Sisto ha perso la vita in un grave incidente stradale.

In particolare lo schianto ha coinvolto due auto, una Lancia Y e un’Audi Q3, con la parte anteriore di entrambi i veicoli andata distrutta nell’impatto. Ad avere la peggio è stata la giovane originaria di Ceglie Messapica (Brindisi), mentre sono rimasti feriti i passeggeri a bordo dell’Audi, subito trasportati in ospedale per le cure.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco, oltre alle forze dell’ordine.

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