Tragico ritrovamento avvenuto a Leporano, in provincia di Taranto, dove è stato rinvenuto il cadavere di una donna riverso in una pozza di sangue.

Si tratta della 73enne Silvana La Rocca, trovata morta nel giardino di casa. Sul suo corpo erano evidenti le ferite d’arma da taglio, per cui si ipotizza che la donna sia stata uccisa. Infatti, poco dopo, i carabinieri hanno fermato uno dei figli della vittima, il quale avrebbe confessato l’omicidio.

Egli l’avrebbe accoltellata al culmine di una lite, per poi darsi alla fuga. A lanciare l’allarme l’altro figlio, nella serata di ieri. Silvana era un ex insegnante in pensione e viveva da sola dopo la morte del marito nel 2022, a causa di un incidente sul lavoro.

Un vero e proprio dramma quello avvenuto martedì sera ad Airole, in provincia di Imperia, dove il 23enne Luigi Ciaccia è morto folgorato mentre utilizzava il phon in bagno.

In particolare, pare che il giovane si stesse asciugando i capelli dopo la doccia, quando per cause ancora da accertare sarebbe stato colto da un arresto cardiaco causato dalla scarica elettrica. A lanciare l’allarme è stata la madre, che lo ha trovato privo di sensi sul pavimento del bagno e ha allertato i soccorsi.

Tuttavia, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118 e della Croce Verde, per lui non c’è stato niente da fare. Intanto i carabinieri indagano per ricostruire la vicenda.

Le indagini che hanno portato all’arresto di 47 soggetti nell’ambito della maxi frode fiscale ai danni dello Stato, vede tra i destinatari del provvedimento anche Giovanni Nuvoletta, figlio del boss Ciro, ucciso nel 1984 dai Casalesi nella sua tenuta di Marano.

Giovanni è il fratello di Lorenzo, da anni detenuto per estorsione, ed assieme agli altri indagati è accusato di frode Iva intracomunitaria nel commercio di prodotti informatici e associazione a delinquere. Tra gli indagati anche Massimiliano Novello, altro cittadino maranese.