Il 26 ottobre ha aperto a Napoli il Museo World of Illusion, allestito all’interno della Chiesa delle Crocelle ai Mannesi, nel cuore della città.

Questa nuova attrazione offre ai visitatori un’esperienza unica tra illusioni ottiche e sensoriali, con il museo che con oltre 50 installazioni interattive invita il pubblico di tutte le età a esplorare fenomeni ottici e sperimentare l’interpretazione della realtà attraverso giochi percettivi e innovazioni scientifiche.

Tra le attrazioni principali vi è il Vortex Tunnel, capace di cerare un’esperienza ipnotica attraverso luce e suono, mentre altre installazioni mettono alla prova le percezioni dei visitatori. Inoltre il percorso include opere iconiche come ‘La Notte Stellata’ di Van Gogh e le illusioni Escher, offrendo un’interazione tra emozione e percezione con spiegazioni scientifiche e artistiche.

Pertanto il progetto è stato ideato da Salvatore Micciché e Vicente Gonzalez Barbolla, e punta a diventare un polo culturale permanente per Napoli insieme all’ambizione di unire divertimento e apprendimento.

Nel corso della mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno notificato un invito a dedurre all’Ente Autonomo Giffoni Experience, nella persona del presidente pro tempore e del Dg e altri due soggetti, poiché ritenuti responsabili di aver cagionato un danno erariale di 468.908 euro.

Le indagini hanno consentito di accertare l’indebito utilizzo di finanziamenti pubblici di fonte comunitaria e gestiti dalla Regione Campania, per l’esecuzione del servizio di movimentazione di ospiti e giurati nelle edizioni del Festival cinematografico dal 2016 al 2022, mediante certificazioni di regolare esecuzione dell’appalto del servizio di trasporto, risultati non conformi.

In particolare, il servizio in questione è stato aggiudicato in quegli anni alla medesima ditta, che all’epoca non disponeva né di un parco mezzi né di un numero adeguato di dipendenti per gestire il servizio appaltato.

Pertanto, il danno segnalato deriva anche da spese sostenute dall’Ente per il servizio di accompagnamento attraverso pullman che non hanno svolto il servizio perché non erano nella disponibilità della società incaricata, bensì intestati ad altri soggetti.

La relazione di Mario Plebani, docente emerito di biochimica clinica e biologia molecolare presso l’Università di Padova, ha chiuso i lavori del convegno promosso dalla Federazione Nazionale dell’Ordine dei Biologi dal titolo “Il laboratorio del futuro-tecniche ed innovazioni” che si è svolto il 23 e 24 ottobre alla Mostra d’Oltremare.

Il tema è stato l’evoluzione della figura del biologo e dei laboratori che nel 2024 riescono a offrire maggiori risposte nel campo della diagnostica, della prevenzione di malattie come il cancro, e della ricerca.

Ad aprire i lavori del convegno Vincenzo D’Anna, presidente Fnob.
L’evento organizzato dalla biologa Antonietta Foggiano si è articolato in varie sessioni della laboratoristica: genetica, microbiologia, patologia, gestione della patologia, sistemi di qualità. Una sessione è stata dedicata alla virologia, alla microbiologia e in particolare ai microorganismi farmaco resistenti. Nella prima giornata si è discusso tra gli altri dei poct, i dispositivi di autoanalisi.
Nella giornata conclusiva protagonista il dna, in particolare si è parlato di genetica ed epigenetica, la scienza che si occupa dello studio di tutte quelle modificazioni ereditabili che portano a variazioni dell’espressione genica senza però alterare la sequenza del dna.
Tema centrale del convegno l’ Intelligenza Artificiale, il cui impiego ha già segnato la svolta nelle varie branche della medicina e della biologia.
 Tra i relatori Antonio Novelli, direttore Uoc Lab di genetica medica presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma, Mariarosaria Capobianchi docente Unicamillus di Roma, Marcello Meledandri, direttore del dipartimento dei Laboratori Asl Roma 1, Pierangelo Clerici, presidente Fismelab.


(fonte: Ansa)