Resta sintonizzato

Cronaca

Omicidio Antonella Lopez, fermato il presunto assassino: i dettagli

Pubblicato

il

Svolta nell’omicidio di Antonella Lopez, la 19enne uccisa nella notte tra sabato e domenica nel Bahia Beach di Molfetta durante un agguato.

Infatti i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari e della Compagnia di Molfetta hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto un 21enne originario di Bari, già noto alle forze dell’ordine e ritenuto l’esecutore dell’omicidio della giovane.

Tuttavia il bersaglio del killer era l’amico della ragazza, Eugenio Palermiti, ventenne rampollo del clan del rione Japigia che è rimasto ferito assieme ad altre tre persone. In particolare l’arrestato avrebbe agito al culmine di una lite per futili motivi, esplodendo almeno 6 colpi d’arma da fuoco in direzione di un gruppo di ragazzi presenti all’interno della discoteca.

Pertanto i colpi hanno raggiunto e ucciso Antonella, per poi ferire non gravemente altri 4 ragazzi baresi di età compresa tra i 20 e i 25 anni.

Cronaca

Caivano, ex dipendente comunale condannato a 3 anni

Pubblicato

il

Blitz dei carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna, che questa mattina hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di un dipendente comunale di Caivano, Si tratta del 63enne L.S., recentemente condannato in primo grado a tre anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per il reato di corruzione nell’esercizio delle sue funzioni.

Secondo gli inquirenti il dipendente pubblico avrebbe ricevuto diverse somme di denaro in contanti dall’amministratore di una società incaricata dei servizi di pulizia negli uffici comunali e in cambio avrebbe assegnato direttamente alcuni appalti, violando così le normative vigenti.

All’epoca dei fatti il funzionario ricopriva il ruolo di Responsabile del Settore Lavori Pubblici, Manutenzione, Urbanistica e Cimitero del Comune di Caivano, una posizione dalla quale era stato successivamente rimosso dai precedenti commissari straordinari alcuni anni fa.

Il sequestro di oggi riguarda l’importo percepito come tangente o, in caso di indisponibilità di denaro, beni di valore equivalente. Anche il Comune di Caivano, alla luce della sentenza di oggi, potrebbe avviare l’azione disciplinare. Ricordiamo che l’ex funzionario non è colpevole sino a sentenza definitiva, contro l’attuale provvedimento è ammesso il ricorso in 2^ grado ed eventualmente, in Cassazione. 

Continua a leggere

Cronaca

Dramma sfiorato nell’Avellinese: donna tenta il suicidio sui binari della ferrovia, salvata dai carabinieri

Pubblicato

il

Momenti di grande apprensione si sono vissuti ieri nei pressi della stazione ferroviaria di Ariano Irpino, dove una giovane donna ha mostrato intenti suicidi, avvicinandosi ai binari.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, insieme al personale del 118.

La ragazza, dopo un acceso litigio con i familiari, avrebbe manifestato la volontà di togliersi la vita.

I Carabinieri, avvisati della situazione, sono accorsi presso la stazione, dove hanno cercato di persuadere la ventenne ad allontanarsi dai binari. Dopo diversi minuti di dialogo, sono riusciti a convincerla a desistere e ad affidarsi alle cure del personale sanitario. Per garantire la sicurezza, il traffico ferroviario è stato temporaneamente interrotto e un treno è stato fatto fermare in stazione.

Una volta conclusa l’operazione di soccorso, il convoglio ha ripreso il suo viaggio senza ulteriori ritardi.

I Carabinieri, con il loro intervento, hanno evitato una tragedia, dimostrando ancora una volta l’importanza della presenza e della rapidità d’azione delle Forze dell’Ordine in situazioni di emergenza.

Continua a leggere

Cronaca

Tragico ritrovamento nel modenese, rinvenuto il cadavere di un’anziana

Pubblicato

il

Tragico ritrovamento avvenuto a Spezzano di Fiorano, in provincia di Modena, dove è stato rinvenuto il cadavere di una donna di 80 anni.

Al momento l’ipotesi più probabile è che ad assassinarla sia stato il figlio 50enne, sulle cui tracce ci sono i carabinieri. Dalle prime informazioni è emerso che madre e figlio fossero conviventi, con una vicina che avrebbe avvisato l’altra figlia della vittima. Si indaga sulle cause dell’omicidio.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy