Shock a Giugliano, dove questa notte una banda di ladri ha messo a segno l’ennesimo colpo in città, stavolta ai danni della filiale ‘Compass’ di Corso Campano, situata a soli 100 metri dalla caserma dei carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione, il gruppo di banditi ha sfondato le vetrine dell’istituto finanziario e tentato di accedere alla cassaforte interna, utilizzata per custodire i pagamenti delle rate insolute depositate quotidianamente da numerosi clienti.

Ecco la denuncia dei commercianti:

“Ci sentiamo abbandonati. Nonostante la vicinanza della caserma, questi episodi si ripetono. Sono troppi i furti in zona e sembra che i ladri non temano nulla. Questa è una situazione inaccettabile”.

Intanto i carabinieri accorsi sul posto nelle prime ore del mattino, hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

Maxi operazione degli agenti della Direzione Investigativa Antimafia, che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare tra carcere e domiciliari nei confronti di 7 persone.

In particolare essi sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso nonché estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, aggravati dalla finalità di agevolare il clan Mallardo, operante a Giugliano, e dall’aver agito avvalendosi della forza intimidatrice derivante dall’appartenenza al suddetto clan.

Pertanto, vari imprenditori sarebbero stati minacciati al versamento del ‘pizzo’, per poi destinare gli illeciti profitti al sostentamento degli affiliati e alla formazione di una cassa comune da cui attingere anche per operazioni speculative e di reinvestimento.

Ecco i nomi degli associati al carcere:

Mauro Mosca, 45 anni;

Francesco Mallardo, 52 anni;

Giuseppe Mallardo, 65 anni;

Maria Domenica Mallardo, 41 anni;

Emmanuele Russo, 28 anni.

Ecco i nomi degli associati ai domiciliari:

Umberto Mallardo, 43 anni;

Felice Coletta, 57 anni.

Infine, è indagata a piede libero Caterina Poziello, scarcerata per motivi di salute.

Tragico incidente stradale avvenuto sulla Statale 17 del Molise, nel tratto che collega le città di L’Aquila e Foggia, dove nel pomeriggio di ieri una donna di 72 anni di origini casertane ha perso la vita.

In particolare la vittima viaggiava a bordo dell’auto condotta dal marito 75enne, anche lui rimasto ferito. Invece, il conducente dell’altro veicolo, un 50enne residente nella provincia di Campobasso, è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Isernia. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine per i rilievi del caso.