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Cronaca

Marcianise (Ce), mozzarella di vaccino spacciata per quella di bufala: sequestro in un noto caseificio

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In un caseificio di Marcianise (CE), è stata scoperta l’esistenza di una frode nell’esercizio del commercio in relazione al prodotto mozzarella esposto per la vendita diversamente da quanto dichiarato sull’etichetta presente sugli incarti utilizzati per il suo confezionamento. Il tutto grazie alla verifica, sulla regolarità di produzione e commercializzazione dei formaggi freschi a pasta filata, nonché sulla tracciabilità del latte utilizzato nelle produzioni, da parte dei militari del Nucleo carabinieri forestale di Marcianise.

In particolare il prodotto venduto come mozzarella di bufala è risultato invece essere una mozzarella mista, ovvero preparato anche con una percentuale di latte vaccino.
Sicché, si è proceduto al sequestro di tutta la mozzarella ancora presente, quantificata in circa 31 chilogrammi, nonché degli incarti utilizzati per il suo confezionamento e delle relative documentazioni.

Tale tipologia di frode è abbastanza ricorrente. Essa, infatti, consente di conseguire un ingente illecito profitto poiché il latte vaccino ha un costo considerevolmente inferiore.

Si precisa che nessun pericolo e/o rischio sanitario è stato ravvisato nella
fase di produzione della mozzarella oggetto di sequestro.

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Caserta

Minorenne prende a martellate un ragazzo per soli 5 euro nel Casertano

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Nel pomeriggio di ieri a Vitulazio, in provincia di Caserta, un diciassettene è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per una tentata rapina ai danni di un diciannovenne originario di Carinola. Il minorenne ha aggredito la vittima con un martelletto frangivetro per soli € 5.

E’ accaduto all’incirca le 17 di ieri, 2 luglio: il 19enne si trovava in piazza Riccardo II quando è stato raggiunto dall’aggressore che, con lestezza e sfacciataggine gli ha chiesto di consegnargli €5.
Al diniego del ragazzo, il diciassettenne ha estratto un martelletto dal marsupio, colpendolo violentemente alla testa, per scappare poi disfacendosi anche dell’arma con cui aveva colpito la vittima, nascondendola dietro ad un cassonetto dei rifiuti.

I carabinieri, grazie all’allarme dei passanti, hanno individuato l’aggressore nel vicolo Siena, dove si era nascosto dietro ad un muretto, mentre il ferito veniva trasportato all’ospedale di Caserta.
La giovane vittima è stata dimessa con una diagnosi di 15 giorni, mentre il diciassettenne, in quanto minorenne, è stato trasferito al centro di detenzione dei Colli Aminei.

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Cronaca

Clan Casalesi, ‘Sandokan’ torna al 41bis: stop della Procura alla collaborazione con Francesco Schiavone

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La Procura di Napoli ha deciso di interrompere il percorso di collaborazione avviato pochi mesi fa dall’ex capoclan dei Casalesi Francesco ‘Sandokan’ Schiavone.
Gli inquirenti hanno deciso di revocare – secondo quanto si apprende dall’Ansa – il programma di protezione cui era stato sottoposto, ritenendo che le dichiarazioni finora rilasciate da Schiavone non fossero utili.

I pm anticamorra coordinati dal Procuratore Nicola Gratteri hanno poi chiesto il via libera dal Ministero della Giustizia, che ha disposto per Sandokan il ritorno alla detenzione in regime di 41 bis.

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Cronaca

Napoli, entra in carcere con mezzo chilo di droga nei calzini: arrestato ispettore della Penitenziaria

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Un ispettore della polizia penitenziaria è stato beccato con 590 grammi di droga nascosti in un calzino. Per questo motivo è stato arrestato nel carcere di Poggioreale per avere tentato di introdurre della droga. Disposto l’accompagnamento nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dal sostituto procuratore di Napoli Fabrizio Vanorio.

L’Uspp, attraverso il presidente Giuseppe Moretti e il segretario regionale Ciro Auricchio, fa sapere che “bisogna allontanare dal Corpo le mele marce che ledono l’onore della Polizia penitenziaria il cui compito è estremamente delicato, sia a tutela dell’ordine e della sicurezza, sia a garanzia degli obiettivi trattamentali e di recupero”. “Negli oltre 200 istituti penitenziari della nazione – hanno aggiunto– l’operato del Corpo è ispirato da questi valori e merita di essere esaltato, anche perché spesso invisibile”.

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