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Cronaca
Napoli, rissa in piazza Nolana nella notte: tanto sangue e un ferito grave
C’erano numerose tracce di sangue in quel di piazza Nolana, a Napoli, dopo una rissa avvenuta la scorsa notte.
Accorsi sul posto, i carabinieri della compagnia Stella non hanno trovato alcuna persona presente. Dopo qualche istante, però, – e non per frutto della coincidenza – è stata segnalata la presenza di una persona ferita a piazza Garibaldi che chiedeva aiuto.
La vittima aveva una ferita al braccio sinistro e al collo ed è stato trasferito all’Ospedale del mare. L’uomo in pericolo di vita e in fase di rianimazione, è di nazionalità magrebina e al momento non è stato identificato data l’urgenza e la criticità delle sue condizioni.
Cronaca
Bologna, sequestrata e stuprata per ore poi si butta dalla finestra per salvarsi: arrestati 3 ragazzi
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Per sfuggire ai suoi aguzzini si è gettata dal primo piano di un appartamento in via Oberdan, in pieno centro a Bologna. Ora la donna, una 37enne somala, è ricoverata in ospedale in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita.
La 37enne era andata con in quella casa con tre uomini, un italiano di 22 anni (un piemontese disoccupato, proprietario dell’abitazione) e due tunisini di 18 e 17 anni, presumibilmente per consumare droga; poi i tre le hanno chiesto prestazioni sessuali.
Davanti al suo rifiuto, l’hanno chiusa a chiave dentro l’appartamento e violentata. Poi il disperato tentativo di fuga da una finestra e la caduta sulla strada. A un mese dai fatti, i carabinieri hanno arrestato i tre, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona aggravato.
(fonte: rainews.it)
Calcio
Demiral e l’esultanza fascista: ha fatto il gesto dei “Lupi Grigi” vietato in alcune parti d’Europa
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La sua, ieri, è stata una prestazione sontuosa: doppietta, MVP della partita e memorabile qualificazione ai quarti di finale di Euro2024 conquistata.
Ma il protagonista assoluto Merih Demiral rischia di macchiare una serata a dir poco storica.
Il centrale difensivo, con un passato nella nostra serie A, che oggi gioca in Arabia Saudita nell’Al-Alh, è infatti indagato dalla Uefa “ai sensi dell’articolo 31 comma 4 del Regolamento Disciplinare, per presunto comportamento inappropriato“.
Al centro dell’indagine v’è l’esultanza dopo il secondo gol ai danni dell’Austria: Demiral avrebbe fatto il “saluto del lupo”, un gesto riconosciuto e rivendicato dai “Lupi Grigi”, gruppo politico turco di estrema destra e ultra nazionalista.
Un gesto espressamente vietato in Francia e in Austria, ma non in Germania, dove tempo fa veniva interpretato come “segnale della volpe silenziosa” per zittire gli alunni nelle scuole.
Cronaca
Dramma nel Salernitano, morto in ospedale bimbo di appena 6 mesi: aperta inchiesta
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Evento drammatico in quel di Polla, nel Salernitano. Un bambino di appena sei mesi è morto all‘ospedale “Curto” di Polla, nel Vallo di Diano.
La famiglia, residente a Sala Consilina, aveva ricoverato il piccolo nel nosocomio locale. Le cause del decesso sono – ad ora – ignote.
La famiglia, dopo la morte, ha presentato una denuncia ai carabinieri che mantengono il riserbo sulla vicenda ed hanno aperto un’inchiesta. Per ulteriori e approfonditi accertamenti, è stata sequestrata la salma del bimbo, così come la cartella clinica. Tra le ipotesi: uno shock settico.
Il piccolo era giunto in ospedale nel pomeriggio di ieri in gravissime condizioni. Inutili i tentativi di soccorrerlo dei sanitari dell’ospedale. Il bimbo è deceduto poco dopo il ricovero nonostante la terapia di urgenza rianimativa. Sotto shock i genitori del piccolo, una coppia di origine romena.
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