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Cronaca

Giugliano, picchia per strada il compagno della ex: arrestato 52enne

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La scorsa notte, a Giugliano in Campania, i carabinieri della sezione radiomobile della locale compagnia hanno arrestato per atti persecutori, minacce e percosse un 52enne.
Dagli accertamenti emerge che l’aggressione non sarebbe nata dal nulla: la vittima stava frequentando l’ex moglie dell’uomo – suo coetaneo – che lo ha preso a pugni in via de Curtis, intorno alle 21.
I carabinieri hanno raccolto le dichiarazioni anche della donna. Un matrimonio terminato due anni fa con l’ex marito che continuava ad entrare nella vita della signora. Stati d’ansia e cambi di abitudini ormai all’ordine del giorno. Questa notte l’epilogo con l’aggressione al “rivale” in amore. I militari hanno bloccato il 52enne e lo hanno trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria

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Avellino

Avellino, falsi incidenti per ottenere risarcimenti dall’assicurazione: 57 indagati tra medici e avvocati

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Cinquantasette persone, tra cui tre medici e un avvocato, sono accusati di aver orchestrato una truffa basata su falsi incidenti stradali. E’ quanto emerso dall’indagine condotta dalla Procura di Avellino.

Per l’accusa, il sistema, che coinvolgeva anche altri legali, prevedeva la compilazione di moduli di constatazione amichevole e la presentazione di documentazione medica falsa al fine di ingannare le compagnie assicurative., per un totale di 74 sinistri ritenuti falsi e 77 capi di imputazione.

La truffa coinvolgeva diversi gruppi criminali che operavano in varie aree, utilizzando quasi sempre lo stesso protocollo: inscenavano incidenti in zone senza videosorveglianza e procuravano lesioni ai partecipanti, spesso persone in difficoltà economiche o affette da gravi patologie, per ottenere risarcimenti assicurativi.

Inoltre, i tre gruppi criminali promettevano denaro a individui pronti a subire lesioni. Gli indagati si avvalevano di un totale di 17 medici3 avvocati e 2 titolari di studi di infortunistica stradale per la compilazione delle pratiche risarcitorie, alcuni già sospesi dall’attività professionale o in stato di fermo.

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Cronaca

Bologna, sequestrata e stuprata per ore poi si butta dalla finestra per salvarsi: arrestati 3 ragazzi

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Per sfuggire ai suoi aguzzini si è gettata dal primo piano di un appartamento in via Oberdan, in pieno centro a Bologna. Ora la donna, una 37enne somala, è ricoverata in ospedale in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita.

La 37enne era andata con in quella casa con tre uomini, un italiano di 22 anni (un piemontese disoccupato, proprietario dell’abitazione) e due tunisini di 18 e 17 anni, presumibilmente per consumare droga; poi i tre le hanno chiesto prestazioni sessuali.

Davanti al suo rifiuto, l’hanno chiusa a chiave dentro l’appartamento e violentata. Poi il disperato tentativo di fuga da una finestra e la caduta sulla strada. A un mese dai fatti, i carabinieri hanno arrestato i tre, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona aggravato.


(fonte: rainews.it)

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Calcio

Demiral e l’esultanza fascista: ha fatto il gesto dei “Lupi Grigi” vietato in alcune parti d’Europa

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La sua, ieri, è stata una prestazione sontuosa: doppietta, MVP della partita e memorabile qualificazione ai quarti di finale di Euro2024 conquistata.
Ma il protagonista assoluto Merih Demiral rischia di macchiare una serata a dir poco storica.

Il centrale difensivo, con un passato nella nostra serie A, che oggi gioca in Arabia Saudita nell’Al-Alh, è infatti indagato dalla Uefa “ai sensi dell’articolo 31 comma 4 del Regolamento Disciplinare, per presunto comportamento inappropriato“.

Al centro dell’indagine v’è l’esultanza dopo il secondo gol ai danni dell’Austria: Demiral avrebbe fatto il “saluto del lupo”, un gesto riconosciuto e rivendicato dai “Lupi Grigi”, gruppo politico turco di estrema destra e ultra nazionalista.
Un gesto espressamente vietato in Francia e in Austria, ma non in Germania, dove tempo fa veniva interpretato come “segnale della volpe silenziosa” per zittire gli alunni nelle scuole.

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