Resta sintonizzato

Giugliano

Giugliano: ombre sul PUA, maggioranza spaccata e occhi puntati della magistratura

Pubblicato

il

Al prossimo consiglio comunale 15 progetti PUA in discussione. Una manovra già all’attenzione della magistratura.

Circa quindici sarebbero le richieste di PUA (Piani Urbanistici Attuativi) che il Consiglio Comunale si troverà a discutere nei prossimi giorni. Una manovra che il sindaco Pirozzi aveva provato già a portare in giunta e che non è riuscita a trovare il favore di tutti i componenti. Sarebbero stati proprio questi progetti, infatti, fortemente chiacchierati in città, a determinare le dimissioni del Vicesindaco Francesca D’Alterio.

Non è sicuramente di poco conto il fatto che il vicesindaco della città si dimetta per incongruenze su un atto così determinante per la città di Giugliano. Ma non sempre chi non condivide le linee dell’amministrazione è pronto ad andare via.

In queste ore, infatti, il sindaco Pirozzi e l’assessore Gerundo, stanno cercando di ricomporre i cocci di una maggioranza sempre più frastagliata sul tema dell’approvazione di questi PUA. L’atto che dovrebbe arrivare in consiglio, infatti, sarebbe l’approvazione generale di quindici PUA, con una sorta di delega alla Giunta per la valutazione caso per caso. Un metodo che non avrebbe appiglio su nessuno spazio normativo, in quanto la materia urbanistica è di competenza dell’intero consiglio comunale.

Con l’atto, però, che Pirozzi vuole far votare ai consiglieri, di fatto, viene esautorato il ruolo del consiglio comunale, il quale si assume una sorta di “responsabilità” in bianco senza però poi entrare nel dettaglio di ogni piano. I progetti, secondo indiscrezioni raccolte da Minformo, sarebbero sostanzialmente la costruzione di nuovi alloggi: i privati costruiscono e lasciano una minima parte di case all’ente. Un’operazione mastodontica per la città di Giugliano, che vedrà altro cemento sul proprio territorio, alla vigilia dell’approvazione del PUC. Senza, però, che ci siano servizi adeguati, fognature, servizi pubblici e tutto ciò che ne concerne in caso di un aumento demografico così spropositato.

È giusto ricordare che negli anni appena trascorsi fu oggetto di un’indagine della magistratura esattamente lo stesso tema. Giugliano è stata più volte sciolta per infiltrazioni camorristiche che secondo gli ultimi dati delle organizzazioni anticamorra, spesso, si celano dietro il business dell’edilizia. Non è escluso, infatti, che proprio questi quindici PUA siano anch’essi sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Napoli, essendo questi stessi legati direttamente anche a parenti di assessori e consiglieri comunali.

Continua a leggere
Pubblicità

Cronaca

Giugliano, corruzione all’isola ecologica e vendita di metallo e apparecchi elettronici

Pubblicato

il

Sei persone di età compresa tra i 44 e i 55 anni, tra cui quattro dipendenti della ditta di Torino che gestisce l’isola ecologica a Giugliano in Campania per conto del Comune, sono finite agli arresti domiciliari per peculato e corruzione nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord.

Dagli accertamenti è emerso che i quattro dipendenti dell’azienda di servizi ambientali torinese, si sarebbero appropriati e avrebbero venduto agli altri due indagati, entrambi imprenditori, i rifiuti in metallo e gli apparecchi elettronici (cosiddetti Raee) accumulati presso l’isola ecologica; un mercimonio sui rifiuti illecito, visto che ci sono ditte appositamente autorizzate dal Comune che vengono a prelevare le varie tipologie di rifiuti per avviarle al riciclo o allo smaltimento.

I quattro, dunque, si vendevano i rifiuti intascando per ogni cessione circa 500 euro; una dinamica, è emerso, che si ripeteva quasi tutti i giorni, e che è stata filmata anche grazie alle telecamere installate dagli investigatori dell’arma e della polizia metropolitana nell’isola ecologica. I rifiuti venivano poi probabilmente rivenduti, ma le indagini proseguono per definire i contorni del traffico illecito.


(fonte: ilMattino.it)

Continua a leggere

Cronaca

Giugliano, auto travolge scooter e fugge: 18enne e 20enne in pericolo di vita

Pubblicato

il

Travolge uno scooter in sella al quale viaggiavano due ragazzi per poi fuggire: è successo all’alba, a Giugliano in Campania, popoloso comune dell’hinterland a nord di Napoli.
I carabinieri sono intervenuti all’alba di oggi all’incrocio tra via Leopardi e via Di Giacomo per la segnalazione di un incidente stradale.
I giovani, 20 e 18 anni, sono di Melito di Napoli e nell’impatto sono rimasti gravemente feriti.
Il 20enne, che guidava, è stato trasferito al Cardarelli in prognosi riservata ed è in pericolo di vita.

Il passeggero 18enne è ricoverato all’Ospedale del Mare in prognosi riservata, anche lui è in pericolo di vita.
Indagini in corso da parte dei carabinieri di Giugliano impegnati nel ricostruire l’intera vicenda e identificare il fuggitivo.

Continua a leggere

Cronaca

Giugliano, tentato omicidio in camera d’albergo: arrestato 25enne cubano

Pubblicato

il

Un 25enne di origini cubane, gravemente indiziato del tentato omicidio di un 35enne italiano, avvenuto lo scorso luglio nella camera di un albergo di Giugliano in Campania, è stato arrestato oggi dai carabinieri di Varcaturo in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip del tribunale di Napoli nord su richiesta della procura.

L’uomo, per motivi di gelosia, si sarebbe introdotto, di notte, nella camera occupata dalla vittima e dalla sua ex compagna, cercando ripetutamente di colpire all’addome il 35enne con un coltello di grosse dimensioni.

Questi ha però reagito, riuscendo a schivare e deviare i fendenti, venendo ferito solo alla coscia.

Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla procura, hanno consentito di ricostruire l’accaduto e – mediante il racconto della vittima, l’ascolto di testimoni e l’analisi delle telecamere di videosorveglianza – identificare il responsabile.

Il 25enne è stato condotto nel carcere di Poggioreale.



(fonte: ilmattino.it)

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy