Resta sintonizzato

Cronaca

Napoli : multe al centro storico

Pubblicato

il

Numerose attività commerciali sono state controllate dalla Polizia Municipale Unità Operativa San Lorenzo nel territorio della Quarta Municipalità. In via Duomo e in piazza Garibaldi per tre attività di somministrazione è scattata la sanzione amministrativa per occupazione abusiva di suolo pubblico, in eccedenza rispetto al titolo concessorio mentre, ad un bar sito al Corso Umberto I, è stata contestata analoga abusiva occupazione per oltre 80 mq e l’installazione delle tabelle pubblicitarie. Per tutte le attività sanzionate scatterà, in aggiunta, la segnalazione agli uffici competenti.

In seguito ad alcune segnalazioni del Servizio Unico Attività Produttive, gli agenti della Polizia Locale, in via Albanese, hanno multato il proprietario di un bar oltre che per la mancanza del titolo amministrativo, anche per l’assenza dell’autorizzazione sanitaria e per l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Un altro bar è stato sanzionato per la mancanza delle autorizzazioni amministrative e, in più, al titolare è stato contestato l’aver fatto realizzare una struttura con tubolari e pannelli, con tanto di illuminazione all’interno. Il manufatto abusivo, ben ancorato al suolo e su una parete perimetrale del condominio, è stato posto a sequestro amministrativo e il titolare deferito all’Autorità Giudiziaria.

Non solo, gli Agenti, in seguito ad una segnalazione di alcuni cittadini, sono intervenuti in via Giacomo Savarese dove erano in atto lavori di ristrutturazione in un appartamento al piano terra: hanno accertato che il proprietario aveva creato un varco d’accesso all’immobile senza alcuna autorizzazione, così come non risultava regolare la realizzazione del soppalco presente. Oltre agli abusi edilizi il proprietario è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente anche per il furto di corrente accertato dagli operai della società elettrica presenti al sopralluogo. 

Continua a leggere
Pubblicità

Cronaca

Napoli, Mdma in auto come comuni sali da bagno: arrestati

Pubblicato

il

Nel pomeriggio di ieri, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in corso Umberto I, hanno notato un’autovettura con a bordo due persone – un uomo e una donna – che, alla loro vista, hanno assunto un atteggiamento circospetto.

Gli operatori le hanno controllate rinvenendo nella borsa della donna una busta contenente sostanza solida in blocchi che hanno tentato di confondere con comuni sali da bagno, ma, come intuito dagli agenti, si trattava di MDMA per un peso complessivo di circa 500 grammi; mentre l’uomo è stato trovato in possesso di 260 euro suddivisi in banconote di vario taglio.

Pertanto, i due, un 28enne tunisino con precedenti di polizia e una 22enne di Castel Volturno, sono stati tratti in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Il 28enne è stato, altresì, denunciato per guida senza patente reiterata nel biennio mentre il veicolo sottoposto a sequestro.


(fonte: ilmattino.it)

Continua a leggere

Cronaca

Operaio scivola da impalcatura nel Salernitano: morto 66enne

Pubblicato

il

Un 66enne di Nocera Inferiore (Salerno) ha perso la vita a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto a Nocera Superiore.

L’uomo, regolarmente assunto dall’impresa edile, è scivolato da un’impalcatura da un’altezza di due metri, impattando con la testa.

Le sue condizioni sono apparse sin da subito critiche. Trasportato d’urgenza in ospedale a Nocera Inferiore, è deceduto. Il cantiere è stato sequestrato, la Procura di Nocera Inferiore dovrà decidere se conferire, o meno, l’incarico per l’autopsia. Le indagini sono state delegate ai carabinieri della Stazione di Nocera Superiore e al personale dello Spresal.

Sul caso sono intervenuti i rappresentanti della Cgil Salerno e della Fillea, Antonio Apadula e Luca Daniele. “A sessantasei anni, un operaio edile dovrebbe già essere in pensione – dichiarano Antonio Apadula e Luca Daniele rispettivamente Segretario Generale della Cgil di Salerno e Segretario Generale della Fillea di Salerno-. La caduta dall’alto continua ad essere la principale causa di decesso. Nei primi otto mesi del 2024 sono morti circa 600 lavoratori sul lavoro. Una sciagura senza fine. Occorrerebbero almeno 10mila nuovi ispettori del lavoro per avere un adeguato numero di visite ispettive, volte a garantire controlli efficienti in quasi la totalità degli ambienti lavorativi. Come Cgil e Fillea chiediamo un piano straordinario di formazione obbligatoria sulla prevenzione che garantisca davvero un immediato stop a queste stragi quotidiane. La patente a punti dal governo Meloni è una ennesima occasione persa, una norma farraginosa che non apporterà alcun miglioramento delle condizioni attuali anzi, tutelerà ulteriormente tutte quelle imprese che già oggi, con superficialità, affrontano il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro”. 

Continua a leggere

Cronaca

Gragnano, arrestato il ‘Lupin’ dei Monti Lattari

Pubblicato

il

Tre colpi in una sola notte, fermato il “Lupin” dei Monti Lattari.

La scorsa notte, i carabinieri della stazione di Gragnano hanno fermato il 31enne Vincenzo Paduano, pregiudicato di Pimonte, negli anni scorsi accusato anche del furto delle offerte in una chiesa. L’uomo è accusato stavolta di due furti consumati ed un terzo tentato, tre colpi in una sola notte, tutti ripresi dalle telecamere di videosorveglianza. 

I carabinieri della stazione di Gragnano hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto a carico del 31enne, ora finito in carcere in attesa della convalida perché ritenuto il ladro seriale entrato in azione tre volte in una notte. Paduano è accusato del furto di una moto a Gragnano, poi ritrovata in una località impervia di Pimonte. Un secondo furto sarebbe stato commesso ai danni di una pizzeria in via Motta Casa dei Miri, sempre a Gragnano, dove sarebbe riuscito a portare via da registratore di cassa 300 euro, dopo aver forzato la serranda del locale. In ultimo, l’uomo avrebbe tentato di entrare nei locali di un pastificio in via Ponte Trivione, senza riuscirci.

Grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza e alla conoscenza accurata del territorio, i carabinieri hanno riconosciuto il 31enne. Perquisita la sua abitazione, hanno trovato gli abiti utilizzati durante i colpi e ripresi con evidenza dalle telecamere visionate. Su disposizione della Procura di Torre Annunziata, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Poggioreale, in attesa dell’udienza di convalida. 

(fonte: ilmattino.it)

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy