Il cambiamento di cui tutti parlano parte da un principio fondante, basilare, irrinunciabile: la coerenza. Un elemento, spesso, difficile da portare avanti e che molto di frequente ti incatena e ti impedisce di prendere decisioni, diremmo, di pancia o meglio: popolari.
Presentare la lista oppure no, dare seguito ad un percorso, entusiasmante e pure accidentato, oppure no. Ebbene, al netto delle tante voci, dei tanti pareri, dei tanti consigli dei cittadini che si sono levati nell’ultimo periodo, il gruppo, in accordo col Senatore eletto Francesco Urraro, ha deciso di non partecipare a questa tornata elettorale. Una scelta presa col peso sul cuore ma doverosa e, appunto, coerente con quanto portato avanti, sempre, dal MoVimento 5 Stelle: nessuna accozzaglia o gente presa a caso, ma attivisti e simpatizzanti presenti e operativi sul territorio.
Una scelta, seguendo gli antichi schemi che hanno rovinato un Paese, le vecchie e speriamo superate logiche, anche controproducente, contraria al recente successo alle Politiche e che potrebbe costare caro in termini di ritorno elettorale, in termini di voto. A noi però interessa, più che una crocetta su di una scheda di carta ogni lustro, un consenso che si tramuti in attivismo, in partecipazione, in condivisione di temi e progetti utili ed efficaci per il benessere dei cittadini. A noi, prima dei numeri, delle sfide all’ultimo annuncio, delle liste multiple (peraltro vietate dal MoVimento) gonfie di amici, parenti e beneauguranti per spaccare le famiglie ed i fronti avversari, interessa l’adesione, piena e consapevole, al sogno di rivoltare come un calzino e dunque cambiare radicalmente, il nostro territorio.
Non accoglieremo perciò, per la rabbia ed il rammarico di molti, transfughi da altri partiti. Non ricicleremo trombati della politica né, sempre per coerenza, faremo casting di sorta per riempire una lista priva o non composta al 100% da attivisti, priva o non composta al 100% da persone realmente convinte e persuase del nostro modus operandi. La coerenza ha un peso. La coerenza è, per tornare all’inizio di questo breve comunicato, un dovere da assolvere e da rispettare sempre. Pertanto, anche con rammarico, non ci presenteremo il prossimo 10 di giugno.
Il Meetup Amici di Beppe Grillo San Giuseppe Vesuviano però, è attivo dall’ottobre del 2012 e resterà, anche fuori dalla bagarre elettorale, baluardo e punto di riferimento di chi non si sente più rappresentato da questi carrozzoni politici, da queste improvvisate armate Brancaleone, da questi boiardi che, a targhe alterne, hanno fatto il bello ed il cattivo tempo a San Giuseppe Vesuviano.
Saremo, come sempre, sentinella del potere locale. Saremo, come sempre, attenti a quanto accade. Saremo, come sempre, cittadini per i cittadini e non per le poltrone, gli incarichi e gli affidamenti diretti o per i famosi intuitu personae. Saremo, come sempre, a disposizione nell’accogliere energie nuove, serie, preparate per poi poter riflettere e pensare di sfidare, a viso aperto, la vecchia (ma anche quella apparentemente giovane), malata politica locale.
Il nostro operato, dunque, non si interrompe di certo oggi con la decisione di non prendere parte a questa tornata elettorale ma anzi, fiduciosi di trovare in quei cittadini che ci hanno chiesto di scendere in campo, una sponda ed un alleato importante, aumenteremo le nostre iniziative, le nostre richieste ai prossimi amministratori nell’ottica di intensificare la nostra presenza, anche da “esterni”, nel panorama politico sangiuseppese.
Senatore Francesco Urraro
Meetup “Amici di Beppe Grillo San Giuseppe Vesuviano”