Resta sintonizzato

Cronaca

Salerno, 91enne uccisa nella sua abitazione: confessa l’ex badante

Pubblicato

il

SALERNO – Svolta nelle indagini di omicidio di Maria Grazia Martino. L’anziana di 91 anni era stata trovata morta all’interno della sua abitazione in via San Leonardo, a Salerno sabato scorso. Sono stati confermati i primi sospetti, ad aggredirla è stato l’ex badante Giuseppe Buono che ha confessato l’efferato gesto e di aver ferito la sorella 87enne Adele Martino, tuttora ricoverata in ospedale ma non in pericolo di vita.

L’ uomo, un 41enne residente a Baronissi, aveva cercato di rubare una ingente somma di denaro a casa delle due donne. Ad incastrarlo sono state le prove raccolte dai Carabinieri, in particolare le videocamere di sorveglianza presenti nella zona e l’impronta di una scarpa
   

Giuseppe Buono, accusato di rapina impropria, omicidio e tentato omicidio, dopo il termine del suo contratto lavorativo, aveva mantenuto un buon rapporto con la famiglia Martino tanto che l’andava a trovare saltuariamente. Tuttavia, il 44enne, che ha rubato una somma di 3.400 euro, provento di fitti di immobili e locali, non sapeva che in casa c’era un vero e proprio ‘tesoro’ di circa 380mila euro in contanti conservati in due contenitori di legno nella stanza del fratello delle vittime.

 Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno che hanno arrestato l’omicida.

Cronaca

Napoli, baby gang picchia a colpi di casco il titolare di un takeaway: la denuncia

Pubblicato

il

Era lo scorso 13 ottobre quando il titolare di un takeaway sito in piazza Monteoliveto a Napoli è stato aggredito e picchiato da quattro giovani.

Secondo le prime informazioni i quattro stavano consumando uno snack all’esterno del locale, quando gli si è avvicinato l’uomo per rimproverarli del troppo casino. A quel punto però, è nata una discussione sfociata ben presto in una rissa, con i quattro che hanno afferrato i caschi e colpito violentemente il malcapitato, che per difendersi ha usato come arma uno sgabello.

Pertanto, tale episodio è giunto all’attenzione del deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha così commentato:

“Ancora una volta il cuore della città è teatro di violenze ad opera di baby-gang. L’ennesimo episodio che dimostra quanto questi ragazzini siano educati e pronti alla reazione violenta, spesso senza che vi siano reali motivi scatenanti, e motivati ad arrecare quanti più danni possibili agli avversari/vittime attraverso anche l’utilizzo di armi bianche, improvvisate o addirittura da fuoco. Più danni possibili vuol dire anche arrivare ad uccidere, come successo troppo spesso e come potrebbe ancora capitare se non si argina il fenomeno con misure preventive, con una riforma della giustizia minorile e con un programma sociale di rieducazione totale. Le strade sono sempre più in mano ai giovani criminali e in particolare il centro storico sta diventato invivibile e sempre più simile ai peggiori quartieri malfamati dei paesi del Terzo Mondo”.

Continua a leggere

Cronaca

Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona: sgominata rete di spaccio nel Cosentino

Pubblicato

il

Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona, dove all’alba di stamane sono state eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati.

Stando ad una prima ricostruzione è stata smantellata una presunta associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dedita allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo, nonché lesioni personali aggravate dal metodo mafioso.

Le indagini hanno consentito di accertare l’operatività a Scalea, nel Cosentino, di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti di vario tipo, principalmente cocaina, che si riforniva di narcotico da due canali di approvvigionamento, uno napoletano, l’altro cetrarese.

Pertanto le acquisizioni investigative hanno permesso di ricostruire la dinamica di un’azione ritorsiva da parte dei membri del sodalizio ai danni di un soggetto che aveva assunto un comportamento evidentemente ritenuto oltraggioso nei confronti di alcuni indagati.

Continua a leggere

Cronaca

Padre-orco abusa sessualmente delle figlie minorenni: arrestato

Pubblicato

il

I carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un padre che avrebbe abusato sessualmente delle figlie minorenni.

In particolare gli abusi sarebbero stati perpetrati dal 2021 fino all’ottobre scorso, scoperti dopo la denuncia della madre delle piccole. Pertanto l’orco è stato associato agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy