Resta sintonizzato

POLITICA

Elettroutensili: alla scoperta dei martelli demolitori più richiesti del momento

Pubblicato

il

Gli elettroutensili sono degli accessori tecnici che non possono mancare nella dotazione di coloro che si dedicano a piccoli o grandi lavori di manutenzione o di costruzione in vari ambiti. Non si parla esclusivamente di professionisti ma anche di hobbisti che si dilettano con differenti attività. La qualità del dispositivo è fondamentale per una lunga durata nel tempo e una resa ottimale, per questo è bene selezionare per l’acquisto una realtà che commercializza esclusivamente prodotti di alta gamma. Attualmente, un elettroutensile molto ricercato è costituito dal martello demolitore che può tornare utile soprattutto in ambiti in cui si opera con strutture in muratura, rimozione di piastrelle o scavi.

I martelli demolitori più apprezzati del momento

I martelli demolitori maggiormente apprezzati dai consumatori attualmente sono sicuramente quelli di ottima qualità che risultano essere solidi nel tempo. Tale elettroutensile, infatti, viene sottoposto, a ogni accensione, a vibrazioni e scossoni molto intensi, la loro funzione principale, infatti, è quella di rompere strutture in muratura e, occasionalmente, fare scavi su differenti materiali. Lo strumento base è costituito da un corpo con un’impugnatura ergonomica ed è dotato anche di un mandrino che permette di serrare le punte sostituibili, che sono in grado di adattarsi a differenti impieghi.

Ad oggi è possibile trovare questi prodotti anche online. Ad esempio, acquistando il martello demolitore sul sito di Syrio srl, realtà di riferimento per chi è alla ricerca di articoli tecnici dei migliori marchi, avrà la certezza di utilizzare un utensile professionale tra i migliori disponibili sul mercato. Ogni strumento ha una garanzia di autenticità e non bisogna sottovalutare la possibilità di ricevere la merce a casa in pochi giorni dal processamento dell’ordine. In questa realtà, come accennato, ci sono alcuni dei brand più conosciuti e apprezzati dal pubblico che si possono approfondire nelle pagine dedicate leggendone le caratteristiche e consultando le recensioni di coloro che hanno già fatto l’acquisto.

Caratteristiche dei martelli demolitori

I martelli demolitori, pur collocandosi nell’ambito dei martelli pneumatici, hanno un peso contenuto, si parla di massimo 10 kg, quindi, sono maggiormente maneggevoli rispetto agli altri utensili. La maggior parte dei sistemi deve essere alimentata di continuo da una rete elettrica in quanto, a causa della loro potenza, una batteria non sarebbe molto pratica data la sua carica ridotta. Il primo aspetto da valutare prima dell’acquisto, quindi, è senza dubbio, il peso da scegliere in base alla propria prestanza fisica e all’uso che se ne intende fare. Sicuramente per rompere strutture maggiormente massicce e più tenaci ci sarà bisogno di uno strumento maggiormente potente, parametro che, invece, non è fondamentale qualora le demolizioni siano circoscritte. La potenza, infatti, varia a seconda dell’utilizzo che se ne intende fare, nello specifico i martelli si classificano in:

  • Al di sotto dei 600 watt, questi sono definiti scalpellatori, si usano per trattare edifici particolarmente vecchi costituiti da materiale fragile od opere di rimozione di intonaco.
  • Tra i 600 e gli 800 watt, questi sono definiti perforatori e vengono utilizzati soprattutto per rimuovere le piastrelle.
  • Con una potenza superiore agli 800 watt, questi sono definiti anche picconatori e vengono usati esclusivamente in quelle situazioni in cui bisogna procedere con demolizioni importanti.

Un altro parametro da valutare prima dell’acquisto è costituito dall’impugnatura, un costituente molto importante perché è la parte che consente di afferrare bene lo strumento ed evitare qualsiasi rischio, questa dovrebbe essere ergonomica e rivestita di materiale morbido che assorba gli urti. Non dimenticare, inoltre, di mettere nell’ordine anche delle punte sostitutive o di forma differente da quella in dotazione così da poter continuare il proprio lavoro in differenti condizioni o proseguire l’opera anche qualora l’estremità che si sta usando venisse scalfita o danneggiata con il contatto di un materiale particolarmente duro.

Continua a leggere
Pubblicità

Attualità

Commercio, sempre più negozi cittadini e centri commericali chiudono con ricadute sull’occupazione

Pubblicato

il

Sempre più negozi cittadini chiudono con ricadute sull’occupazione.
Se ne apre uno, abbassano la serranda tre, secondo un noto sindacale nazionale di settore.
La crisi è stata acuita ultimamente dalle vendite on-line con consegna a domicilio, di questo passo si rischia che i centri urbani, senza più esercenti, diventino città-dormitori, più brutte, deserte e anche più pericolose.

“Assolutamente sì, è indispensabile un intervento dall’alto per fermare questa deriva che sta arricchendo sempre gli stessi colossi globali e impoverendo le economie locali. In Italia, il commercio fisico è stato lasciato senza strumenti per competere – dice Gaetano Graziano, Vicepresidente dell’associazione dei direttori dei centri commercialiAltri Paesi – continua – hanno capito il rischio e hanno agito: la Francia ha imposto una tassazione sui giganti del web per riequilibrare la concorrenza, la Germania ha investito nel supporto tecnologico ai negozi e il Regno Unito ha ridotto le imposte sugli esercizi commerciali per abbattere i costi di gestione. Nel nostro Paese, invece, non si è fatto nulla di tutto questo, con il risultato che le chiusure aumentano e i centri urbani si svuotano. Senza una strategia nazionale che includa sgravi fiscali, incentivi per la digitalizzazione e una regolamentazione più equa per l’e-commerce, il commercio locale sarà destinato a scomparire, con conseguenze gravissime sul PIL, sull’occupazione e sulla qualità della vita nelle nostre città.”

Continua a leggere

POLITICA

Il piano dell’Unione Europea per preparare i cittadini a un’eventuale guerra

Pubblicato

il

Un kit di sopravvivenza con acqua, cibo, medicine e batterie. Per resistere tre giorni. In caso di guerra, disastri naturali o altri stati di crisi. La Commissione Europea lo ha presentato nella mattinata di ieri 26 marzo a Bruxelles.

Uno dei punti che impatta maggiormente sulla percezione dei cittadini è sicuramente quello che riguarda la preparazione di una borsa contenente tutto il necessario per essere autosufficienti per 72 ore, ritenute le più critiche per la sopravvivenza in caso di conflitto armato o altra crisi.

A spiegarlo in un’intervista all’Afp è la Commissaria europea per la Gestione delle crisi, Hadja Lahbib: “Sosterremo gli Stati membri nella preparazione di quello che viene chiamato un kit di resilienza, in modo che tutti i cittadini siano pronti a resistere e a essere strategicamente autonomi per almeno 72 ore”. 

I prodotti ritenuti indispensabili sono una decina, tra cui acqua, cibo e medicinali di base, torcia elettrica, fiammiferi, power bank e documenti in una custodia impermeabile.

Continua a leggere

Politica

CdM, deliberato lo scioglimento di tre Consigli Comunali

Pubblicato

il

Il Consiglio dei Ministri si è riunito, questa mattina alle ore 12, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Vice Presidente Antonio Tajani e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

Su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ai sensi dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento dei consigli comunali di San Luca (RC), Poggiomarino (NA) e Tremestieri Etneo (CT) e l’affidamento della gestione dei tre comuni ad altrettante Commissioni straordinarie per la durata di diciotto mesi.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy