Connect with us

Cinema

David di Donatello: vince il premio come miglior film “E’ stata la Mano di Dio” di Sorrentino

Published

on

La 67esima edizione dei David di Donatello, tenutasi nella serata di ieri dagli studi di Cinecittà e in diretta su Rai 1, è stata decisamente a tinte tricolori. Infatti, “E’ stata la Mano di Dio” di Paolo Sorrentino ha ottenuto ben cinque statuette, quali miglior film, regia, attrice non protagonista Teresa Saponangelo, fotografia e David Giovani.

Tuttavia, ad aggiudicarsi il maggior numero di riconoscimenti è stato il fantasy ‘Freaks Out’, con ben sei statuette. Inoltre, in questa edizione dal forte spirito partenopeo, è andato bene “Qui Rido Io” di Mario Martone, che si porta a casa il premio di miglior attore non protagonista, vinto da Eduardo Scarpetta, oltre a quello dei costumi.

Pertanto, figurano tra i premiati, anche il film drammatico “Ariaferma” di Leonardo Costanzo, che vince il David per il miglior attore protagonista andato a Silvio Orlando, oltre alla miglior sceneggiatura originale. Invece, uscendo dai confini strettamente campani, ha ottenuto un buon risultato anche ‘Ennio’, docufilm di Giuseppe Tornatore dedicato a Ennio Morricone, vincitore di ben tre David: miglior documentario, suono e montaggio.

Infine, per il film ‘Diabolik’ dei fratelli Manetti va un solo premio, quello della miglior canzone originale a Manuel Agnelli. Paolo Sorrentino, esprime tutta la sua soddisfazione per il successo riscosso dal suo film:

“Sono molto contento che siamo in presenza, ci si rivede tra tutti i colleghi, il cinema ha un valore come comunità prima di tutto. Ed è bello assistere al ritrovarsi di una comunità'”.

Poi, aggiunge: “Cinecittà è il luogo ideale per i David di Donatello, un luogo storico e con un grande futuro davanti a sé. I film si fanno e poi si passa avanti. Io però, ricorderò di aver fatto “È stata la Mano di Dio” in un momento difficile, ma con grande gioia”.

Cinema

Oggi al via il Giffoni Film Festival, fino al 28 luglio

Published

on

La magia del Giffoni Film Festival inizia oggi, 19 luglio.
Si aprono le porte delle sale cinematografiche dell‘edizione 54 del Giffoni Film Festival, in programma fino al 28 luglio, a Giffoni Valle Piana (Salerno) per gli oltre 5mila giurati provenienti da 33 nazioni, chiamati a valutare i lungometraggi e cortometraggi in concorso per le diverse categorie.

I primi ad entrare in sala sono i giurati Elements +10 che vedranno “Living large” (Francia, Repubblica Ceca, Slovacchia 2024), diretto dalla regista Kristina Dufková. Il film d’animazione, che combina marionette, la tecnica dello stop-motion e l’animazione in 2D. Questa intrigante storia di formazione è già stata venduta in oltre 40 paesi del mondo.

Primo giorno di proiezione anche per gli Elements +6 che avranno modo di seguire e giudicare il film “The Chaos sisters feat. Penguin Paul” (Belgio, Germania, Italia 2024) diretto da Mike Marzuk.

La sezione Gex Doc vedrà il film “With you, with you and without me” (Spagna 2023) di Amaya Villar Navascués.

Per la sezione Parental Experience c’è il film “Nata per te” (Italia 2023) di Fabio Mollo, ispirato alla storia vera di Luca Trapanese, assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli, single, omosessuale e cattolico che, da sempre mosso da un forte desiderio di paternità, lotta per ottenere l’affidamento di Alba, una neonata affetta dalla sindrome di down ed abbandonata in ospedale.

Sarà il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, insieme alle autorità e ai sindaci del territorio, ad inaugurare ufficialmente la 54esima edizione della rassegna.
Alle 16.30 verrà tagliato il nastro della nuova sala del Museo Testimoni del Tempo, riservata alle bambine e i bambini di Elements + 10.

Continue Reading

Cinema

New York celebra Sophia Loren con una retrospettiva dei suoi più grandi film

Published

on

New York celebra una delle più grandi attrici di sempre con una retrospettiva dal titolo ‘Sophia Loren: La Signora di Napoli’, con una raccolta di 13 film della star italiana in programma al Film at Lincoln Center di New York da oggi fino al 13 giugno.

Si tratta della prima retrospettiva newyorkese dedicata a Sophia Loren, che presenta numerosi nuovi restauri dei suoi film e la presenza del figlio, il regista Edoardo Ponti. Infatti la retrospettiva si inaugura con ‘La vita davanti a sé’, il film diretto proprio da Edoardo Ponti e con la prova straordinaria di Sophia.

Ecco il commento di Edoardo Ponti:

“È un privilegio rappresentare la mia famiglia al Lincoln Center di New York e onorare l’eredità di mia madre, Sophia Loren, un’icona del cinema italiano e globale. Sono profondamente grato per questa prima storica retrospettiva newyorchese che mi dà l’opportunità di riflettere sulla sua carriera. Presentare il nostro film, ‘La vita davanti a sé’, in occasione della serata di apertura rappresenta un momento di profondo significato: un tributo all’eredità duratura di mia madre e al suo impareggiabile contributo all’arte cinematografica. Dirigerla in questo film è stata un’esperienza davvero eccezionale”.

L’attrice, giunta alla fama mondiale con il film ‘La ciociara’ di Vittorio De Sica, ha partecipato anche a numerosi film di Hollywood oltre a produzioni europee di grande rilievo, lavorando per registi di immenso valore tra cui Altman, Chaplin, Risi, Scola, De Sica, ricoprendo ruoli indimenticabili al fianco di attori del calibro di Gregory Peck, Marlon Brando, Omar Sharif e Marcello Mastroianni.

La Signora di Napoli” evidenzia il percorso della straordinaria carriera dell’attrice, con nuovi restauri di film raramente proiettati negli Stati Uniti, dai suoi ruoli iniziali per Mario Mattoli (“Miseria e nobiltà”) e Dino Risi (“Il segno di Venere”) al suo potente ruolo da Oscar in La ciociara, alle sue collaborazioni per antonomasia con Mastroianni e De Sica (come “Ieri, oggi e domani”, “Matrimonio all’italiana”, “Una giornata particolare”), fino al suo più recente ruolo da protagonista ne “La vita davanti sé” di Edoardo Ponti. Il programma includerà anche l’anteprima mondiale del restauro in 4K, a cura di Cinecittà, di “Peccato che sia una canaglia”, film di Alessandro Blasetti che segna un doppio esordio per l’attrice: il primo ruolo importante nonché la prima pellicola interpretata al fianco di Mastroianni. I film in programma che rappresentano i momenti più celebri della carriera internazionale della Loren includono anche la prima mondiale del restauro in 4K di “Arabesque” (1966) di Stanley Donen; il restauro in 4K di “La contessa di Hong Kong” (1967) di Charlie Chaplin, e “Prêt-à-Porter” (1994) di Robert Altman presentato in 35 mm. La retrospettiva è coprodotta da Film at Lincoln Center e Cinecittà. A cura di Florence Almozini e Tyler Wilson di Film at Lincoln Center, e di Paola Ruggiero, Camilla Cormanni e Marco Cicala di Cinecittà.

Continue Reading

Cinema

Torna “Cinema in Festa” dal 9 al 13 giugno

Published

on

Torna ufficialmente il Cinema in Festa dal 9 al 13 giugno.

L’iniziativa, promossa dal MiC insieme col David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano, nasce dalla collaborazione tra distributori e cinema per garantire agli spettatori una stagione cinematografica che duri tutto l’anno.

Due anni fa, al suo debutto, è riuscita a portare nelle sale più di 3.8 milioni di spettatori e anche l’anno scorso è riuscita a rendere l’estate una stagione di film e promozioni.

Nei 5 giorni di Cinema in Festa, sarà possibile vedere tutti i film in sala ad un prezzo speciale di €3.50.

Continue Reading

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy