Resta sintonizzato

Ambiente

Caivano e Cardito ricevono lezioni di compostaggio di comunità

Pubblicato

il

attestatoA Caivano e Cardito sono è in corso una campagna di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata e, in particolare, nei confronti del compostaggio di comunità.

Gli addetti di “Consorzi di Bacino della Campania” sono stati qualificati durante un corso tenuto dalla Tek-Form e hanno ricevuto un attestato che li specializza ad essere conduttori di impianti di compostaggio T2 e T3, denominazione che viene data in base alla grandezza dell’impianto.

Il compostaggio è il processo che porta alla disintegrazione e trasformazione in humus di materie organiche di diversa natura da parte di microrganismi. Il prodotto finale, noto come compost (o terricciato), è un fertilizzante naturale utilizzabile su prati o campi agricoli prima dell’aratura per migliorare la struttura del suolo e la biodisponibilità di elementi nutritivi.

È inoltre un attivatore biologico che incrementa la biodiversità della microflora dei terreni.

L’uso del compost come fertilizzante è alla base di numerose tecniche agronomiche sostenibili a partire dall’agricoltura biologica e biodinamica e rappresenta un ausilio determinante per la riattribuzione di sostanza organica al suolo.

ieri rifiuto oggi risorsaPer ottenere un compost di alta qualità è essenziale selezionare attentamente i materiali da usare nel processo: sono ad esempio utilizzabili rifiuti azotati (scarti vegetali, residui di giardinaggio, rifiuti domestici di origine vegetali), rifiuti carboniosi (residui di potatura e foglie secche), lettiere di animali erbivori, carta, cartone, tessuti naturali quali lana e cotone.

In base all’ambiente nel quale si sviluppa il processo, si distinguono di solito tre tipi di compostaggio: industriale, domestico e di comunità.

A Caivano in particolare, non sono mancate le critiche di alcuni cittadini che lamentano la mancanza della raccolta differenziata e dei sacchetti adatti che possano aiutarli nel delicato compito della salvaguardia dell’ambiente.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Campi Flegrei, il piano per la messa in sicurezza: 56 interventi da eseguire nell’arco di tre anni

Pubblicato

il

Cinquantasei interventi per le infrastrutture pubbliche nell’area del bradisismo ai Campi Flegrei, da eseguire nell’arco di tre anni con fondi per 260 milioni di euro.

E’ il massiccio piano di lavori per la sicurezza presentato oggi dal Ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, in un incontro con i sindaci del territorio svoltosi a Pozzuoli.

La riqualificazione sismica riguarderà anzitutto gli edifici scolastici, ma anche strutture pubbliche di rilevanza nazionale come la casa circondariale femminile di Pozzuoli e l’Accademia aeronautica, ma anche il comprensorio logistico della Guardia di Finanza a Miseno e quello militare di Nisida.
Un altro capitolo è dedicato alle opere idrauliche, cominciando dagli interventi sulla rete fognaria e su quella idrica a Pozzuoli e Bacoli.
Poi la rete viaria: previsto un nuovo ingresso per la Tangenziale di Napoli, dall’abitato di via Cigliano a Pozzuoli, e il completamento dello svincolo di via Campana.
Infine nel porto di Pozzuoli è prevista una nuova darsena traghetti e saranno eseguite opere di livellamento dei fondali con la creazione di moli galleggianti temporanei. Completano questa prima fase del programma gli interventi per la messa in sicurezza di costa e costoni a Bacoli.

Continua a leggere

Attualità

Campi Flegrei, diminuzione del bradisismo: solo 18 eventi registrati in una settimana

Pubblicato

il

Il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, relativo alla settimana dal 14 al 20 ottobre 2024, ha evidenziato un rallentamento dell’attività sismica nell’area dei Campi Flegrei, con soli 18 eventi registrati, rispetto ai 30 della settimana precedente.

Il terremoto più forte della settimana, si è verificato il 20 ottobre alle ore 18:22 ed ha raggiunto una magnitudo di 1.3 con profondità 3 km con epicentro localizzato al largo del golfo di Pozzuoli.

Il fenomeno del bradisismo, ovvero il sollevamento del suolo nell’area flegrea, prosegue, sebbene si osservi una riduzione nella velocità del sollevamento a partire da agosto 2024.

Continua a leggere

Ambiente

Fonti rinnovabili, Star Energia: “col sole potremmo diventare esportatori netti di energia”

Pubblicato

il

“L’Italia è il paese del sole e del vento. Potremmo diventare esportatori netti di energia, eliminando le politiche assistenziali per il Mezzogiorno e raggiungendo una vera indipendenza energetica”.

E’ quanto afferma Mario Palma, CEO di Star Energia, una delle aziende italiane più attive nel settore delle energie rinnovabili, che sottolinea come nella realtà “l’indipendenza energetica si scontri con le politiche governative attuali, che sembrano favorire interessi legati alle lobby delle energie fossili e nucleari”.

Capita per l’energia fotovoltaica, che rappresenta oggi una delle fonti più diffuse e accessibili a livello globale, con numerosi Paesi che stanno investendo pesantemente su questa tecnologia per accelerare la transizione energetica, e l’Italia che, come evidenziato da Palma, è dotata di un potenziale solare ineguagliabile, specialmente nelle regioni meridionali, con un boom nell’installazione di impianti fotovoltaici negli ultimi anni; un boom cui non corrisponde però, a suo avviso, un’adeguata politica di Governo.

(fonte: Ansa)

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy